È corretto che, in un campionato talmente esclusivo come la Formula 1, in cui i dieci team in griglia si schierano contro l’ingresso di altre squadre come quella che Andretti e General Motors (con il marchio Cadillac) si propongono di iscrivere dal 2025, ci siano due scuderie con lo stesso proprietario? È il tema di cui si inizia a parlare nel paddock, visto che Red Bull Racing e AlphaTauri sono entrambe espressione dello stesso gruppo dirigente e della stessa azienda, la multinazionale austriaca delle bibite energetiche. Una questione dibattuta di cui ha parlato anche il team principal della Haas, Gunther Steiner.
PARLA STEINER Il manager altoatesino ha recentemente concesso una lunga intervista a RaceFans, svelando come il tema del doppio team Red Bull sia effettivamente una questione da affrontare: “Penso che, giusto o non giusto, sia una vicenda che abbiamo il bisogno di discutere. Ci sono tanti sport in cui non è ammesso, ma fino a questo momento qui non ci sono stati problemi al riguardo. Sono ormai passati 18 anni e ha funzionato bene”.
TEMA DA AFFRONTARE “Il nostro sport – ha continuato Steiner – sta diventando sempre più popolare e quindi il valore finanziario cresce sempre più. Di conseguenza, queste questioni emergeranno sempre di più, perché il tutto sta diventando più complesso e sono certo che prima o poi questa vicenda sarà dibattuta. A un certo punto verranno poste delle domande e ci saranno delle risposte su come funzione o su perché non dovrebbe funzionare in altro modo. Non vale però la pena pensarci adesso, perché comunque è così già da molto tempo”.