RICORSO RESPINTO È stato discusso oggi pomeriggio il ricorso presentato dall'Aston Martin contro la squalifica di Sebastian Vettel dal GP Ungheria. Il tedesco si era visto cancellare il secondo posto in quanto il suo team non era stato in grado di fornire un campione di carburante di un litro per i controlli del dopogara, arrivando a un massimo di 300 millilitri. Gli steward hanno però respinto la richiesta del team britannico, confermando l'esclusione del quattro volte iridato dall'ordine di arrivo di Budapest. L'Aston Martin aveva giustificato l'accaduto con un guasto che aveva portato a scaricare nel corso della gara una quantità significativa di benzina. Gli steward, pur considerando questo particolare un nuovo elemento sull'episodio, hanno confermato che ciò non cambia il fatto che la scuderia non sia stata in grado di fornire un campione sufficiente al termine del gran premio. I commissari hanno aggiunto che nella vettura di Vettel era rimasto meno di un litro di carburante e non 1,44 litri come dichiarato inizialmente dall'Aston Martin. ''Il regolamento della F1 richiede inequivocabilmente una quantità residua di un litro e non consente eccezioni per le quali potrebbe dispensare da tale richiesta'' hanno aggiunto nelle motivazioni di oggi.
F1 GP Ungheria 2021, Hungaroring: Sebastian Vettel (Aston Martin) prova il sorpasso con Esteban Ocon (Alpine)
C'È CHI SORRIDE DI PIU' La decisione degli steward conferma dunque l'ordine di arrivo rivisto in serata del GP Ungheria, con Lewis Hamilton secondo e Carlos Sainz terzo. Proprio questi due piloti, e i rispettivi team, sono tra i maggiori beneficiari della squalifica di Vettel. Il sette volte iridato, infatti, guadagna tre punti in più rispetto all'arrivo sotto alla bandiera a scacchi, salendo dal secondo al terzo posto. Solo un punto in più invece per il rivale Max Verstappen, che diventa nono. Hamilton, e la Mercedes, aumentano così i loro vantaggi nelle classifiche iridate, con il britannico che sale a +8 e la scuderia a +12 sulla Red Bull. Sainz, invece, ottiene così il suo secondo podio della stagione e permette alla Ferrari, che a sua volta guadagna tre punti in più, di affiancare la McLaren al terzo posto tra i Costruttori. In questa classifica perde 18 punti e una posizione, a favore dell'AlphaTauri, proprio l'Aston Martin, mentre sorride anche la Williams che aumenta il proprio bottino di ben quattro punti, portandolo a 10 e potendo contare ora su 7 punti di vantaggio sull'Alfa Romeo, che si consola con il punticino ottenuto da Kimi Raikkonen.
Le classifiche Piloti e Costruttori aggiornate dopo la conferma della squalifica di Vettel