SEB 6 GRANDE Sebastian Vettel se ne va, anzi no: Sebastian Vettel resta. Resta nella storia della Formula 1, perché quello del tedesco è un nome che sta lì con i più grandi, grazie a tutta una serie di record stabiliti in carriera nel corso della conquista dei suoi 4 titoli mondiali, delle sue 53 vittorie e delle 57 pole position. Alcuni gli sono stati portati via negli anni, ma 6 sono ancora tutti suoi e per batterli ci vorrà impegno, costanza e anche un pizzico di fortuna, perché sono tutti dei primati notevoli. Andiamo a vedere quali sono.
F1 GP Abu Dhabi 2022, Yas Marina: Sebastian Vettel (Aston Martin Racing) | Foto: Twitter @AstonMartinF1
Più vittorie consecutive
Nell'anno 2013, quello del suo quarto mondiale, Sebastian Vettel dominò la stagione con la Red Bull, conquistando complessivamente 13 vittorie su 19 gare, di cui ben 9 (le ultime nove tappe del mondiale, Belgio, Italia, Singapore, Corea, Giappone, Indian, Abu Dhabi, Stati Uniti e Brasile) consecutivamente. Seb si prese un primato che da ben 60 anni apparteneva al ferrarista Alberto Ascari, che tra il 1952 e il 1953 ottenne 7 affermazioni di fila.
Più pole position in una stagione
Nel corso della stagione 2011, quella in cui Vettel vinse il suo secondo titolo mondiale, raccolse ben 15 pole position su 19, un dato in proporzione peggiore di quelli di Nigel Mansell (14/16 nel 1992), Ayrton Senna (13/16 nel 1988 e 1989) e Alain Prost (13/16 nel 1993), ma in assoluto il maggior numero di partenze al palo nella storia della Formula 1.
Più giovane poleman
Il giorno prima di conquistare la prima vittoria in Formula 1 nel 2008 a Monza e diventare il più giovane vinitore di sempre, Sebastian Vettel divenne anche il più giovane poleman, sfruttando al meglio la pista umida e prendendosi la prima posizione nelle qualifiche con una Toro Rosso, davanti alla McLaren di Heikki Kovalainen e alla Red Bull di Mark Webber, suo futuro compagno di squadra. A batterlo ci è andato vicino Max Verstappen, senza mai però riuscirci a causa dello strapotere della Mercedes nei suoi anni giovanili.
Più giovane campione del mondo
Al termine dell'annata 2010 Sebastian Vettel divenne il più giovane campione del mondo della storia della Formula 1 a soli 23 anni e 134 giorni. E se anche questo primato è stato per anni attaccato senza fortuna da Max Verstappen, nei tre anni successivi Seb è diventato anche il più giovane di sempre a essere due volte, tre volte e quattro volte campione del mondo, tutti primati difficilmente - a dir poco - battibili. Tra i piloti al via della prossima stagione, per esempio, solo i rookie Oscar Piastri e Logan Sargeant avrebbero l'età per attaccare teoricamente - il record di Seb.
Più giri condotti in stagione
Nel corso della stagione 2011, quella del suo secondo titolo mondiale, Sebastian Vettel ha condotto ben 739 giri su 1.133 totali stagionali in 19 gare, un'enormità. Per far capire l'entità del primato, quest'anno Verstappen è transitato per primo sul traguardo in 616 giri complessivi, nonostante una stagione di tre gare più lunga. Per trovare un dato migliore in proporzione bisogna risalire al 1992 con i 694 giri (comunque di meno) condotti da Mansell su 1.036 nel 1992.
Leader in campionato per più gare in una stagione
Il campionato del mondo 2011 è stato comandato dalla prima all'ultima gara da Sebastian Vettel. Per tutte e 19 le gare Seb è stato il primo della classifica, questo record è stato eguagliato da Lewis Hamilton quattro stagioni più tardi, ed è potenzialmente attaccabile già il prossimo anno da Max Verstappen, visto che il campionato sarà lungo ben 22 gare.
I primati detenuti e superati
Nella sua carriera Vettel ha detenuto tantissimi altri primati: il record più recentemente battuto è quello delle vittorie stagionali, 13, detenuto dal 2013 in condominio con Schumacher e superato quest'anno con 15 affermazioni da Max Verstappen. Ma il tedesco ha stabilito in carriera anche i seguenti record: podi in una stagione (17 nel 2011, Verstappen ne ha fatti 18 nel 2021), punti in carriera (3.098, superato da Hamilton nell'era del dominio Mercedes) e prime file stagionali (18 nel 2011, Rosberg l'ha battuto nel 2016 con 20). Vettel è stato anche il più giovane a partecipare a un GP, conquistare punti, condurre e vincere una gara e salire sul podio. Questi primati gli sono stati toli via via nel tempo da Kvyat (punti) e da Verstappen (gli altri quattro).