UN ALTRO PASSO VERSO LA F1 Dopo l'esordio nei test disputati in Bahrain nella primavera del 2019, nel corso dei quali ebbe la possibilità di mettersi al volante sia della Ferrari sia dell'Alfa Romeo, Mick Schumacher sembra prossimo all'esordio ufficiale in un weekend di gara della F1. Il figlio del sette volte campione del mondo ha già conquistato quattro podi nell'attuale campionato di F2 e i progressi mostrati gli stanno permettendo di guadagnarsi un'occasione al piano superiore.
PREMIO ALFA ROMEO A parlare del possibile esordio di Schumacher in una sessione di prove libere del venerdì è stato Frederic Vasseur, team principal dell'Alfa Romeo: ''Penso che il livello in F2 sia molto alto in questa stagione. Ci sono sempre almeno 5-6 piloti che possono vincere la gara, quindi penso che sia uno dei migliori campionati di sempre. Schumacher sta vivendo un grande anno, credo che avrà l'opportunità di provare una vettura di F1 prima della fine di questa stagione. Vedremo, dato che ci sono ancora sei gare da disputare in F2 ed è in lizza per il titolo''.
FIA F3, GP Russia 2019, Sochi, Robert Shwartzman (Prema Racing)
POSSIBILITA' HAAS Schumacher, alla vigilia delle due gare in Belgio, è quinto in classifica generale, a 42 punti dal leader Callum Ilot. Il britannico, così come il suo più diretto inseguitore Robert Shwartzman e lo stesso Schumacher, fa parte della Ferrari Driver Academy. Per i primi due si comincia a parlare di possibile esordio in F1 il prossimo anno, nel ruolo di pilota titolare per la Haas, altro team che vanta una partnership con il Cavallino Rampante. Il sedile potrebbe andare a chi vincerà l'attuale campionato di F2 e, dunque, non potrà gareggiarvi nella stagione successiva. A riguardo, il team principal Gunther Steiner ha spiegato che presto inizierà a confrontarsi con il proprietario Gene Haas: ''Per il momento tutto è sul tavolo, dal mantenere gli attuali piloti all'ingaggiare due rookie''.