L'approdo di Mick Schumacher nel ruolo di terzo pilota Mercedes sta confermando le previsioni della vigilia: oltre a lavorare con il team più vincente dell'ultimo decennio, il figlio del grande Michael sta vedendo aprirsi anche le porte delle altre scuderie che montano i motori della casa di Stoccarda, esattamente come successo al suo predecessore Nyck De Vries. E così, dopo aver effettuato la prova sedile con il team guidato da Toto Wolff, l'ex pilota della Haas è volato a Woking, dove ha sede la McLaren. La scuderia britannica ha comunicato che Schumacher sarà a sua volta un loro pilota di riserva, diffondendo l'immagine del tedesco calato nell'abitacolo per la prova sedile.
.@SchumacherMick's first Merc seat fit. ✅ pic.twitter.com/8Ze8nApFrr
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) January 31, 2023
BENVENUTO MICK La McLaren ha spiegato così il ruolo di Schumacher: ''La McLaren potrà chiamare Mick come pilota di riserva durante la stagione 2023 di F1 come parte del nostro accordo con la Mercedes. Benvenuto in famiglia, Mick''. Lo scorso anno, De Vries aveva avuto modo di scendere in pista nel corso della stagione anche con le altre due scuderie motorizzate Mercedes, ossia Aston Martin e Williams. Con quest'ultima l'olandese aveva ottenuto anche uno straordinario nono posto nel GP Italia, corso in sostituzione dell'indisponibile Alex Albon. Non è da escludere che anche per Mick ci sia la possibilità di unirsi in alcune sessioni di prove libere anche con questi due team.
NIENTE TEST Nonostante il doppio ruolo finora confermato in Mercedes e McLaren, appare però improbabile per Schumacher un assaggio di pista già nel corso dei prossimi test invernali, in programma in Bahrain dal 23 al 25 febbraio. I soli tre giorni a disposizione di team e piloti lasciano poco spazio per concedere qualche ora ai piloti di riserva. A riguardo, una fonte interna alla Mercedes ha confermato alla rivista tedesca Auto Motor und Sport che non sono previsti giri per il 23enne.