Si avvicina la sosta estiva e con essa il giro di boa della stagione 2023 di F1. Un'annata che sembra già aver detto quasi tutto ai piani alti, con i due titoli iridati saldamente in pugno all'accoppiata formata da Max Verstappen e dalla Red Bull- Gli altri top team cominciano così a guardare al 2024, sia per quanto riguarda lo sviluppo della nuova monoposto sia per quanto riguarda i contratti dei piloti. In casa Ferrari terrà banco in particolare la situazione di Carlos Sainz, il quale ha un contratto valido fino al termine del prossimo anno e il cui nome è già stato affiancato a quello dell'Audi, pronta a entrare ufficialmente in F1 dal 2026 con la Sauber attualmente brandizzata Alfa Romeo.
ALTRE PRIORITA' Nel giovedì del GP Ungheria, Sainz è tornato ad affrontare la questione del suo futuro, spiegando di trovarsi d'accordo con il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, su quali siano le cose più importanti a cui pensare in questo momento: ''Personalmente sono d'accordo con Fred. In Ferrari, ci sono priorità molto più grandi che sistemare il futuro dei propri piloti. Con così tante gare consecutive, non è che puoi fermarti un minuto e pensare davvero a quale sarà il tuo futuro, cosa vuoi fare e cosa ti succederà nei prossimi due o tre anni. Con così tante gare consecutive, è difficile''.
I MOMENTI ADATTI Sainz non si è limitato a dirsi d'accordo con Vasseur, ma ha spiegato quando inizierà a fare dei ragionamenti sul suo futuro: ''Non mentirò, durante le tre settimane di pausa di agosto inizierò a pensare un po’ a cosa mi farebbe contento e poi la pausa invernale – come ho detto in un'intervista di qualche tempo fa – sarà il momento per iniziare a capire dove correrò nel 2025''.
ALLA RICERCA DELLA COMPETITIVITA' Al momento, con due gran premi consecutivi da disputare prima delle vacanze estive, Sainz vuole concentrarsi sulla Ferrari SF-23 e su quella che sarà la monoposto che ne prenderà il posto nel 2024: ''Tornando a Fred, sono pienamente d'accordo perché ci sono priorità molto più grandi, cose molto più importanti che dobbiamo sistemare a breve termine. Questa è anche la mia priorità, essere competitivi con la Ferrari non solo quest'anno ma anche il prossimo anno - ho ancora un contratto in essere - e mettere a punto la macchina del prossimo anno e migliorare rispetto a dove siamo ora''.