MERCEDES IN DIFESA- Dopo una breve pausa, la Formula 1 tornerà a correre questo weekend in Australia, gran premio che non si disputava dal 2019. I piloti, dopo le prime due gare, hanno compreso gli obiettivi e i limiti delle proprie vetture. Limiti che per il momento affliggono anche Mercedes, campione del mondo Costruttori in carica. A proposito dell’inizio di campionato non semplice del team di Brackley ha parlato George Russell, pilota ufficiale Mercedes da quest’anno. “Al momento dobbiamo limitare i danni, cogliere le opportunità che ci saranno, non buttare via punti senza motivo, anche se dovesse essere un quinto o sesto posto oppure, magari, un po’ più in alto e assicurarci di essere sempre a distanza ravvicinata”, ha spiegato Russell.
OBIETTIVO RIMONTA- “Poi, eventualmente, quando la macchina migliorerà, potremo tornare a combattere. È una stagione molto lunga, credo che tutti abbiamo la confidenza che se dovessimo fare le cose in maniera corretta, non c’è alcuna ragione per cui non potremmo chiudere il gap e potenzialmente superare (i due top team). Ma allo stesso modo apprezziamo e riconosciamo il fatto che Ferrari e Red Bull continueranno anche loro a migliorare. Quindi potremmo chiudere il gap di sei decimi (ma) non vede perché non potrebbero estenderlo ad ulteriori sei decimi”, ha spiegato Russell. “Credo che in Formula 1 le cose cambino in maniera incredibilmente veloce”, ha aggiunto Russell.
LA STAGIONE È LUNGA- “Siamo molto fortunati che, come ho detto in precedenza, il calendario non è molto denso all’inizio della stagione. Anche se sono un paio di mesi, saremo a sei o sette gare completate su un totale di 23 gare stagionali. Anche se dovessimo uscire dai blocchi molto velocemente (solo) dopo la pausa estiva, come ha fatto Mercedes l’anno scorso con Lewis, puoi avere ancora un'occasione”, ha concluso Russell, speranzoso di poter contare su un ritorno al vertice della sua Mercedes che, al momento, non sembra essere in grado di lottare contro Ferrari e Red Bull.