Non c'è ancora l'ufficialità ma la Formula 1 resterà a Monza fino al 2024. La firma del contratto Aci-Liberty Media entro l'estate
RINNOVO ENTRO LUGLIO L’accordo è vicino ma non è ancora stato messo nero su bianco. Di certo c’è solo che la Formula 1 tornerà a Monza nel 2019 per quello che è a tutt’oggi l’ultimo anno del contratto triennale siglato da Aci e Fom ormai nel lontano 2016. All’epoca, al comando del circus c’era ancora un Bernie Ecclestone capace di strappare condizioni economiche adesso ritenute troppo pretenziose per una semplice estensione tout court. Le trattative vanno avanti da mesi, ma il presidente dell’Automobile Club, Angelo Sticchi Damiani, è convinto di poter finalmente siglare il rinnovo fino al 2024 entro il prossimo luglio.
TRATTATIVA AL RIBASSO Dall’altro lato del tavolo si sono seduti nel frattempo i nuovi proprietari della Fom. E Liberty Media si è da anni definita intenzionata a preservare i Gran Premi in circuiti iconici come Monza e Silverstone, anche a costo di rivedere al ribasso i contratti milionari siglati in passato da Bernie. Una manna per Aci, che sta puntando all’obiettivo di “risparmiare un sacco di soldi”, come dichiarato da Sticchi Damiani in un’intervista concessa a Radio Rai. “Ci vorrà almeno un mese – ha proseguito il Presidente – per discutere i punti del nuovo accordo con alcune importanti aggiunte. Mi auguro che la firmi arrivi entro il prossimo luglio”.
ROTTURA SFIORATA Sticchi Damiani ha poi confessato quanto sia stato difficile trovare un punto d’incontro con Liberty Media: “Avevamo un contratto veramente sfavorevole, firmato quando ancora c’era Ecclestone nel 2016. Raggiungere un accordo è stato molto difficile, loro continuavano a dire‘Monza è importante, ma anche i soldi lo sono e noi abbiamo una lista d’attesa con molti circuiti in tutto il mondo’.Due o tre volte siamo quasi arrivati alla rottura definitiva, però alla fine siamo riusciti a ridurre le pretese economiche. Le negoziazioni sono state molto complesse. Le cifre sono confidenziali, ma posso dire che rispetto alle richieste iniziali siamo riusciti a risparmiare molti soldi. Ci avevano chiesto più di 24 milioni di euro, noi abbiamo ridotto e spalmato su cinque anni. Le condizioni adesso sono molto positive, dobbiamo ringraziare Liberty perché si sono resi conto dell’importanza di Monza”.