Daniel Ricciardo tornerà al volante di una monoposto di Formula 1 nelle prossime settimane. E non sarà una macchina qualsiasi, visto che il talentuoso 33enne australiano salirà a bordo della Red Bull RB19 che sta dominando la stagione 2023 e che promette di riscrivere alcuni dei record della storia della categoria regina del motorsport. L’occasione si presenterà a Silverstone all’indomani del GP di Gran Bretagna, quando l’ex pilota McLaren,oggi riserva nel team campione del mondo in carica, sarà a disposizione della Pirelli per i tradizionali test di sviluppo delle mescole per l’anno prossimo. Prove che, secondo lo stesso Ricciardo, potrebbero anche essere in qualche modo decisive per le sue ambizioni di tornare a guidare da titolare in F1 nel 2024.
F1 GP Australia 2023, Melbourne: Daniel Ricciardo sorride all'interno della Red Bull RB19
PARLA DANIEL A confermare il ritorno in macchina è stato lo stessoRicciardo, intervistato dal giornale inglese The Telegraph: “Spero che si tratti di una macchina che mi restituisca un po’ di fiducia. I segnali al simulatore sono molto buoni e io sto mettendo molta pressione su me stesso perché vorrei tornare a sentire quel tipo di pressione. Voglio che questo test significhi qualcosa, perché ne avevo già fatto uno nel 2013 che poi è stato determinante per avere un sedile nel 2014 con la squadra (all’epoca era stato scelto come sostituto del connazionale Mark Webber, al fianco di Sebastian Vettel, ndr). Dieci anni dopo, mi sento di essere un po’ in quella stessa posizione”.
F1 GP Miami 2023: Daniel Ricciardo (Red Bull Racing) con la fidanzata Heidi Berger
SFIDA CON PEREZ Non che Daniel pensi davvero di soffiare il sedile a Sergio Perez (che comunque ha un contratto anche per il 2024), neppure se dovesse girare più forte rispetto ai tempi che saranno segnati nel weekend dal messicano: “Non credo conti granché, è più una cosa relativa a me stesso. So che se riuscirò a fare un bel lavoro, non passerà inosservato. Non penso di essere giudicato sui tempi, quanto piuttosto sul fatto di dimostrare di poter andare a tutta già dopo un paio di giri. Vorrei che alla fine del test pensassero ‘Questo ragazzo ha ancora quello che serve, non è un pilota di riserva’”.
F1 2022: Daniel Ricciardo (McLaren F1 Team) e Sergio Perez (Red Bull Racing) insieme in conferenza stampa
OBIETTIVO 2024 Il target è quindi quello di tornare in gara già nella prossima stagione, a prescindere da un’eventuale offerta Red Bull: “Resto con la mente aperta e probabilmente a metà stagione inizierò a guardarmi intorno per capire quali altri team saranno disponibili. In ogni caso, mentirei se non dicessi che tornare in Red Bull mi ha ricordato che ruolo ha avuto questa squadra nella mia carriera e quanto mi piacerebbe chiudere il cerchio. Se ho già immaginato di vincere di nuovo con loro? Sì, assolutamente!”. Infine, una chiosa sul duello al vertice tra i suoi due compagni di squadra: “È difficile prevedere se Perez potrà battere Verstappen. Di sicuro sarà interessante perché anche se Checo dovesse arrivare sempre secondo, persino un semplice ritiro di Max potrebbe essere un gran colpo in classifica”.