Daniel Ricciardo sta vivendo una stagione in panchina, nel ruolo di pilota di riserva della Red Bull. Questo anno sabbatico potrebbe però aprirgli le porte a un rapido rientro in F1, ritrovando il sedile dell'AlphaTauri, ossia la scuderia che lo ha lanciato quando ancora la squadra era conosciuta con la denominazione Toro Rosso (e che l'anno prossimo cambierà nuovamente nome). A cedergli il posto potrebbe essere Nyck De Vries, protagonista finora di un campionato davvero disastroso.
F1 GP Azerbaijan 2023, Baku: Nyck De Vries (AlphaTauri) contro le barriere in Q1 | Foto: Twitter @F1
GIOVANI E PRESTAZIONI A spiegare come si muoveranno la Red Bull e l'AlphaTauri per decidere chi si meriti quel sedile è stato Franz Tost, attuale team principal della scuderia di Faenza, durante la conferenza stampa del venerdì del GP Austria: ''La filosofia è abbastanza chiara, è la prestazione che decide. Naturalmente, la filosofia del team è quella di educare i giovani piloti. Ma se i giovani piloti non sono attualmente pronti - anche se stanno arrivando alcuni bravi piloti come Iwasa e Hajar che stanno facendo un buon lavoro - allora forse dobbiamo trovare un'altra soluzione. Ma questo non è stato discusso finora. Finora tutto è come al solito con il nostro team''.
L'OPZIONE LAWSON Un prodotto del vivaio che potrebbe guadagnarsi l'occasione di gareggiare in F1 è Liam Lawson, attualmente impegnato nel campionato Super Formula in Giappone. Di lui Tost ha detto: ''Liam ha fatto un buon lavoro quando ha guidato per noi l'anno scorso nei test ad Abu Dhabi e attualmente sta facendo un buon lavoro in Giappone, perché quello è un campionato piuttosto difficile. Come ho detto prima, è una questione di performance. Dobbiamo scoprirlo, dobbiamo vedere quale pilota è prima di tutto disponibile, abbastanza maturo, istruito e pronto a partire per una macchina di F1. Questo lo vedremo. Al momento non è stato deciso nulla''.
F2 Austria 2022: Liam Lawson (Carlin) | Foto: Red Bull Content Pool
LA CHANCE PER DE VRIES Come detto, De Vries al momento è una delle delusioni più grandi della stagione. Il calendario non ha giocato a favore dell'olandese finora e Tost si aspetta che per lo stesso motivo le prossime gare possano andare meglio: ''Vedremo come se la caverà Nyck qui e a Silverstone, perché conosce queste piste. Non dobbiamo dimenticare che i piloti esordienti al giorno d'oggi sono davvero in una situazione difficile. Se guardiamo alla prima parte della stagione, la maggior parte delle piste non le conoscono. Non hanno mai corso a Melbourne in F2 o F3, non hanno corso in Arabia Saudita o a Miami. Baku, forse, ma a Baku abbiamo avuto la gara sprint come qui: FP1, qualifiche per la gara e poi qualifiche per la garaSsprint. Ciò significa che i fine settimana stanno volando via. E per i piloti alle prime armi questo è davvero molto, molto difficile. Ora almeno vengono sulle piste da corsa che conoscono: l'Austria, Silverstone, Spa, Budapest, Monza e penso che questo aiuti di più. Li aiuta ad essere più sicuri di sé''.
TUTTO NELLE SUE MANI Ma De Vries può ancora salvare il posto? Secondo Tost, ancora una volta, saranno i risultati in pista a decidere tutto: ''È Nyck che decide, non la squadra. Se Nyck mostra una buona prestazione, preché dovremmo cambiarlo?''.