TOTO SCATENATO La protesta ufficiale presentata dalla Mercedes alla FIA e riguardante la manovra di difesa di Max Verstappen ai danni di Lewis Hamilton effettuata in curva 4 durante il primo tentativo di sorpasso del britannico ai danni dell'olandese è stata la naturale prosecuzione di ciò che un arrabbiatissimo Toto Wolff aveva già fatto capire a parole subito dopo il GP Brasile. Il boss del team campione del mondo in carica, spiegando le motivazioni del gesto verso la telecamera dopo la successiva manovra che ha permesso al suo pilota di prendersi la prima posizione nella gara di Interlagos, aveva aggiunto: ''Devo chiarire questo problema con la FIA. Lavare i panni sporchi non aiuta, ma da qualche parte c'è un limite. La difesa di Max era oltre il limite e meritava una penalità, ma nasconderla sotto il tappeto è solo la punta dell'iceberg''.
F1 GP Brasile 2021, Interlagos: Lewis Hamilton (Mercedes AMG F1) e Max Verstappen (Red Bull Racing)
RED BULL SORPRESA Dalla Red Bull al momento non è arrivato ancora alcun commento ufficiale, ma fonti interne al team austriaco spiegano che i vertici della scuderia sono rimasti sorpresi dall'iniziativa dei rivali, in quanto le immagini delle telecamere on board confermerebbero la bontà della decisione presa dal direttore di gara Michael Masi di non indagare sulla condotta di Verstappen: entrambe le vetture frenano molto tardi e finiscono lunghe.
LE OPINIONI DEGLI EX PILOTI Con questa iniziativa, la Mercedes potrebbe puntare a ottenere una penalità sul tempo finale di Verstappen nel GP Brasile. L'olandese negli ultimi giri aveva alzato molto il piede dall'acceleratore dopo aver subìto il sorpasso di Hamilton, tanto che se gli venissero dati 5 secondi di penalità verrebbe scavalcato da Valtteri Bottas nell'ordine di arrivo. Uno scenario che però Martin Brundle, ex pilota di F1 ora opinionista per Sky Sport UK, ritiene poco probabile: ''Raramente queste iniziative ottengono un cambio di decisione. In ogni caso, la Red Bull farebbe notare che nel finale è andata a velocità di crociera e quindi qualisasi penalità di cinque secondi che li mettesse dietro a Bottas sarebbe ingiusta: Max avrebbe semplicemente potuto guidare più velocemente''. Ralf Schumacher, invece, ritiene comprensibile l'iniziativa della Mercedes, dato che in palio ci sono entrambi i titoli iridati, ma allo stesso tempo sottolinea come quest'atmosfera eccessivamente avvelenata stia rovinando una sfida iridata splendida: ''È un peccato che stia succedendo questo. Correre senza tutto questo rumore di fondo sarebbe meglio''. A difendere la manovra di Verstappen è invece Felipe Massa che, alla Gazzetta dello Sport, ha dichiarato: ''Sono d’accordo coi commissari perché ha fatto un lavoro pulito. Non ha commesso alcuna manovra violenta per buttare Hamilton fuori, ha solo aperto un po’ la spalla. E questo è ciò che vogliamo vedere, no?''.