AVVIO DEFICITARIO Sicuramente Sebastian Vettel non si era immaginato così il suo debutto sull'ambiziosa Aston Martin. Il tedesco ha completato solo 117 giri durante i test invernali in Bahrain, il dato più basso tra i piloti titolari che sono scesi in pista, vedendo il proprio lavoro interrotto più volte a causa di problemi tecnici che hanno riguardato la trasmissione nei primi due giorni e successivamente una perdita di pressione alla sovralimentazione. Un handicap dal peso doppio per il quattro volte campione del mondo, che aveva a disposizione solo questa breve sessione per prendere confidenza con la AMR21.
TEMPO DI ADATTAMENTO In vista del GP Bahrain che aprirà la stagione, Ralf Schumacher ha spiegato di temere un inizio sottotono per Vettel, chiamato a riscattare il pessimo 2020 vissuto con la Ferrari: ''Sarà un fine settimana difficile - ha dichiarato ai microfoni di Sky Germania - Per Sebastian potrebbe essere un peccato, cosa succederà adesso? Non ha potuto davvero testare tutti i nuovi sistemi come il volante ad esempio. Il povero Sebastian sta per iniziare la stagione con una macchina completamente nuova, ha già detto che lo sterzo è diverso e non è così felice. E poi viene privato anche della possibilità di adattarsi''.
IL CONFRONTO CON STROLL Sulla carta, Vettel dovrebbe dominare il confronto interno con Lance Stroll, già nettamente battuto nelle precedenti stagioni da Sergio Perez. Schumacher ipotizza un avvio in cui, date le difficoltà sopracitato, i rapporti di forza si potrebbero ribaltare a favore del canadese, giunto ormai alla terza stagione nel team acquistato dal padre: ''Non credo che Vettel sarà più lento in qualifica, ma se lo sarà non dovrà esserne sbalordito. Dopo come sono andati i test, dovrebbe essere autorizzato ad essere più lento, se sarà così''.