PENSIERI CONTRASTANTI Nelle ultime settimane, Sebastian Vettel aveva cercato almeno a parole di allontanare la prospettiva del ritiro dalla F1. Il tedesco aveva ribadito l'intenzione di proseguire al fianco dell'Aston Martin, augurandosi che il team di Lawrence Stroll fosse in grado di fornirgli una monoposto più competitiva. Dentro di sé, però, il tedesco stava sempre più valutando l'idea di dire basta, comunicata poi ufficialmente alla vigilia del weekend di Budapest.
LA GARA DECISIVA Intervistato dall'emittente tedesco RTL, suo papà Norbert ha svelato che il momento decisivo per la decisione del quattro volte campione del mondo è stato poche settimane fa: ''È un peccato, ma lo capisco. È stata una carriera incredibile per mio figlio, ma il punto più basso è stata l'Austria. Gli faceva così male gareggiare dal fondo alla classifica e questo ha accelerato quei pensieri per lui''. Al Red Bull Ring, Vettel è stato protagonista di un weekend davvero avaro di soddisfazioni: ritiratosi dalla Sprint race dopo un contatto con Alex Albon, domenica era scattato dalla diciottesima posizione sulla griglia di partenza venendo poi nel corso della gara coinvolto da un altro incidente con Pierre Gasly che lo aveva definitivamente relegato in fondo alla classifica con il quindicesimo posto finale.
MONZA SPECIALE Norbert ha spesso seguito il figlio sui circuiti che ospitano i gran premi e quest'anno è intenzionato a tornare per una gara dal sapore speciale per Sebastian Vettel, ossia il GP Italia: ''Probabilmente sceglierò Monza perché è lì che ha ottenuto la sua prima vittoria in F1 con la Toro Rosso. Fu lì che iniziò la sua grande carriera di quattro volte campione del mondo''.