Dopo il passo falso in Spagna, gli aggiornamenti massicci apportati dalla Ferrari alla SF-23 hanno dato le prime buone risposte nel GP Canada. La partenza nelle retrovie sia di Charles Leclerc sia di Carlos Sainz non ha permesso di andare oltre al quarto e quinto posto, ma il passo gara e la gestione delle gomme visti a Montreal lascia ben sperare per il prosieguo della stagione.
TREND DAL 2022 Sainz ha analizzato l'andamento della Ferrari negli ultimi mesi, sottolineando come le prestazioni dell'attuale monoposto siano figlie di quanto osservato nel finale della passata stagione: ''Siamo tutti frustrati e motivati a cambiare, ma è qualcosa che abbiamo iniziato a vedere verso la fine dello scorso anno. Ad Austin abbiamo ottenuto la pole position, poi siamo stati molto vicino alla pole in molti circuiti, anche ad Abu Dhabi alla fine dell'anno, ma in gara eravamo chiaramente dietro alla Red Bull. Questa è una conseguenza, ma il trend si è estremizzato, perché l'anno scorso potevamo ancora avere la pole position ed essere indietro di un paio di decimi, mentre quest'anno è un po' troppo''.
MOTIVATI A MIGLIORARE La Ferrari sta lavorando senza sosta per correggere la rotta e, dopo i primi segnali positivi di Montreal, nel GP Austria in programma questo weekend spera di veder premiati i propri sforzi. Sainz ha aggiunto: ''Sento come se avessimo fatto passi importanti nella comprensione e apprendimento della macchina. Continueremo a provarci, continueremo ad andare avanti. Vedo una fabbrica piena di energia, pronta a correggere la situazione e il feeling della macchina. Stiamo aprendo nuove finestre di sviluppo, e se questa finestra non funziona, ne apriremo un'altra e un'altra ancora. Continueremo a provare. Vado a Maranello più spesso che mai, trascorrendo più tempo lì tra una gara e l'altra e sto cercando di assicurarmi che la squadra continui a spingere nella stessa direzione e sia motivata. Vedo cose buone in arrivo, ma ovviamente i risultati in pista ancora non stanno arrivando''.