POCHI CHILOMETRI - Non è iniziata nei migliori dei modi l’avventura di Valtteri Bottas in Alfa Romeo, con il pilota finlandese che ha compiuto appena 19 giri nella prima giornata di test a Barcellona a causa dei problemi alla vettura che hanno rallentato il lavoro per il team di Hinwil. Nel secondo e terzo giorno, la scuderia svizzera è riuscita a incrementare il numero di tornate, anche se Bottas ha comunque il minor numero di chilometri percorsi tra i piloti ufficiali con soli 54 giri, a differenza del compagno di squadra Zhou che ne ha totalizzati 71 nel pomeriggio del secondo giorno e 41 nella mattina dell’ultimo giorno.
ANCORA ALL’INIZIO - Non si dà per vinto Bottas, che vede un futuro promettente con il suo nuovo team. “Ho sicuramente ricevuto un certo feeling, e la cosa positiva è che sento che c’è del potenziale” ha detto a Racer. Il pilota finnico ha inoltre aggiunto: “Ci sono alcuni punti forti nella macchina in certe curve. Ma sicuramente anche punti in cui c’è del lavoro da fare, con il bilanciamento ed il comportamento della vettura, ma nulla che non saremmo in grado di sistemare. Quindi sembra che siamo ancora all’inizio della scoperta della macchina”.
OBIETTIVO PUNTI - Nella seconda parte dell’intervista Bottas ha settato degli obiettivi importanti per la stagione in divenire e per quelle future, con la speranza di arrivare in cima per poter lottare con i top team. “Faremo dei progressi e penso che se nel primo anno riusciremo ad entrare in zona punti con più frequenza rispetto agli anni scorsi sarà un successo. Ma certamente in segreto sto puntando molto in alto, voglio essere lì in cima” ha concluso speranzoso il pilota Alfa Romeo.