Ecclestone, il padrone della F1 e il presidente Aci hanno ufficializzato l'accordo. F1 a Monza per altri tre anni
MONZA C'E' L'Autodromo Nazionale Monza sarà la casa italiana della Formula Uno ancora per i prossimi tre anni, ora è davvero ufficiale. Durante le prove libere del GP d'Italia, il presidente Aci, Sticchi Damiani e Bernie Ecclestone hanno ufficializzato l'accordo che permetterà a Monza di essere presente nel Mondiale di F1 per i prossimi tre anni.
F1 DIVERSA E non poteva essere altrimenti. Perché se da una parte è vero che Monza non può fare a meno del palcoscenico motoristico più importante del mondo, anche, per una questione di immagine e di sponsor, d'altro canto la Formula Uno non può fare a meno di Monza che è da sempre la sede storica del Gran Premio d'Italia, disputatosi qui 78 volte sulle 86 totali; dal 1950.
LA FIRMA UFFICIOSA Finalmente dopo le estenuanti trattative alternate da momenti difficili che hanno fatto presagire un fallimento del rinnovo contrattuale, il presidente Aci, Angelo Sticchi Damiani e Bernie Ecclestone, alla presenza del presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni e del Presidente FIA, Jean Todt, hanno siglato l'accordo con una stretta di mano.
RICHIESTA FOLLE Ben 68 milioni di dollari era la richiesta che Bernie Ecclestone ha chiesto all'Autodromo Nazionale Monza per poter essere presente nel Circus ancora per i prossimi anni. Una richiesta che Aci da sola non poteva supportare e che, dunque, ha richiesto l'aiuto della Regione Lombardia e di altri diversi importanti attori che hanno dovuto dialogare e coordinarsi insieme al fine di poter raggiungere un accordo che potesse soddisfare tutte le parti. Così, per i prossimi tre anni dell'accordo 5 milioni all'anno arriveranno dalla Regione, il resto sarà a carico Aci.
LE DICHIARAZIONI Bernie Ecclestone ha voluto commentare cosi la chiusura dell'accordo "Sono molto felice, c’è voluto del tempo ma il rinnovo non è mai stato veramente in dubbio. Il contratto è per tre anni ma io spero che venga rinnovato per altri cento". Anche il presidente Fia, Jean Todt, ha voluto chiudere l'incontro con alcune parole: "Mi fa piacere poter condividere questo momento storico per Monza e per l’Italia. Era una conclusione dovuta e importante per tutto l’automobilismo mondiale. Spero che si possa correre a Monza per altri cinquant'anni".