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F1 2020

Ocon rivela: "Ero a un passo dall'essere titolare in Mercedes"


Avatar di Simone Valtieri, il 21/01/20

4 anni fa - Ocon ha svelato di essere stato vicino a soffiare il sedile a Bottas

Ocon svela: "Sono stato a vicino al sedile in Mercedes"

Esteban Ocon, che tornerà quest'anno in Formula 1 con la Renault, ha svelato di essere stato vicino a soffiare il sedile a Bottas

RITORNO AL FUTURO Esteban Ocon sarebbe stato a un passo dal rilevare il sedile di Valtteri Bottas in Mercedes per la prossima stagione, questo prima di firmare per la Renault e rompere i ponti con il team tedesco per cui è stato test driver la scorsa stagione. A rivelarlo è stato lo stesso pilota francese, con già un paio di stagioni in Formula 1 alle spalle sulla Force India, ma anche un'annata passata a guardare gli altri correre dai box delle Frecce d'Argento, lui che è cresciuto a sportellate tra Max Verstappen e Charles Leclerc nelle categorie minori.

F1, Bottas e Ocon in una conferenza stampa nel 2017F1, Bottas e Ocon in una conferenza stampa nel 2017

MERCEDES OPZIONE SERIA Intervistato dalla rete americana ESPN, il giovane pilota francese ha raccontato i retroscena dell'accordo con la Renault: ''Gli sport motoristici sono la mia vita, ho sacrificato tutto per questo obiettivo'' - ha spiegato Esteban Ocon al giornalista Laurence Edmondson - ''Per tutto il 2019 ho pensato solo a tornare in Formula 1 ma non ero certo che potesse avvenire, la gente dimentica se sei lontano dalla pista e io mi ponevo delle domande, poi la Mercedes ha fatto un lavoro fantastico per trovare soluzioni e abbiamo trovato questo ottimo sedile (in Renault)''. A domanda diretta se essere secondo pilota Mercedes al fianco di Hamilton fosse stata un'opzione seria per lui, Ocon ha risposto senza mezzi termini: ''Lo era, sono stato molto vicino e fino all'ultimo momento ci sono state discussioni a riguardo, ma ora è alle spalle e devo guardare avanti''.

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Esteban Ocon pilota Renault 2020Esteban Ocon pilota Renault 2020

CARTELLINO MERCEDES La Mercedes ha peraltro deciso di tenere il ''cartellino'' di Ocon nell'ambito del suo passaggio a Renault, come spiega lo stesso pilota: ''Non penso che entrerò nei dettagli, magari se lo chiedete a Toto (Wolff n.d.r.). Penso che sia stato lui a prendere la decisione finale e che possa spiegarlo melglio. Lo ha spiegato anche a me, ma la sua ragione principale è che sono ancora giovane e ho tempo. Sono ancora gestito dalla Mercedes, che è diverso dal mio team attuale, ma son sicuro che ho ancora un lungo futuro in Formula 1, e nel paddock non siamo così lontani comunque...''.

CHARLES E MAX Esteban Ocon ha poi parlato dei suoi due rivali storici, Leclerc e Verstappen: ''Ho detto sin da subito a tutta la Mercedes che Leclerc sarebbe stato a questo livello ma non mi hanno creduto, poi quando ha iniziato a battere Vettel nel giro di un paio di gare, mi hanno iniziato a credere. Lui e Max sono stati i più forti contro cui abbia corso, quindi non sono sorpreso, ma ovviamente spero che avremo ancora molto, molto tempo nelle corse insieme, lottando l'un l'altro per il titolo''. Con Verstappen, Ocon è anche quasi venuto alle mani nel 2018 quando si scontrò con lui in Brasile resistendo a un doppiaggio. ''Non ci siamo parlati recentemente, ma siamo professionisti, quindi l'importante è non creare problemi, quello che è successo è successo, inutile pensarci. E poi ai tempi dei kart la rivalità era più ardente con Leclerc che con lui''. A buon intenditor... ne vedremo delle belle.


Pubblicato da Simone Valtieri, 21/01/2020
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