Non solo Formula 1 e calcio – e svariate sponsorizzazioni anche nel motomondiale, nell’America’s Cup di vela e in tanti altri sport – ma presto anche ciclismo: la galassia sportiva della Red Bull è in procinto di allargarsi per mezzo dell’acquisizione del 51% delle quote di RD Pro Cycling e RD Beteiligungs, le società che controllano il team tedesco Bora-Hansgrohe. Si tratta cioè di una delle squadre con licenza World Tour, la più prestigiosa nel ciclismo contemporaneo, che schiera nel 2024 i vincitori delle ultime due edizioni del Giro d’Italia: il giovane australiano Jai Hindley e il veterano sloveno (ex Jumbo Visma) Primoz Roglic.
ACCORDO IN ARRIVO La notizia dell’acquisizione è stata pubblicata dall’autorità antitrust dell’Austria e quindi è già coperta da una certa dose di ufficialità. Per la conclusione formale del procedimento c’è però da attendere proprio la decisione ultima dell’organo nazionale austriaco che si occupa di tutelare la concorrenza, che dovrebbe arrivare entro il prossimo 26 gennaio. Con questa mossa la Red Bull, i cui interessi principali restano in Formula 1 dove la scuderia di Milton Keynes domina da un paio di stagioni con Max Verstappen, vuole estendere la propria presenza anche al ciclismo. In passato era successa la stessa cosa anche nel calcio mediante l’acquisto del Salisburgo, del Lipsia e dei New York Metrostars.