Anche il motorsport non è rimasto indifferente davanti alla scomparsa di Kobe Bryant, vittima di un incidente in elicottero
TRAGICO INCIDENTE L'improvvisa morte di Kobe Bryant ha scioccato tutto il mondo dello sport. L'ex stella dei Los Angeles Lakers era a bordo di un elicottero che si è schiantato sulle colline a Ovest della città californiana a causa della fitta nebbia presente nella mattina di ieri. Assieme a Black Mamba, questo il suo soprannome più famoso, sono morte altre otto persone, tra cui la figlia Gianna di 13 anni. La comitiva, di cui facevamo parte altri membri della Mamba Sports Academy fondata da Bryant, era diretta al torneo di basket Mamba Cup: Kobe avrebbe dovuto allenare una delle squadre, mentre Gianna - giovane promessa della palla a spicchi - sarebbe dovuta scendere in campo. Immediato e unanime il cordoglio per questa tragedia in tutto il mondo e in particolare tra gli sportivi. Anche piloti e scuderie di F1 hanno omaggiato la figura di questo grande atleta, fonte di ispirazione per più di una generazione di atleti.
IL TRIBUTO DAL MONDO DEI MOTORI Il sei volte campione del mondo di F1 Lewis Hamilton ha scritto in accompagnamento a una foto di Bryant e di Gianna: ''Sono triste nel sentire che abbiamo perso uno dei grandi. Kobe Brynt era uno dei più grandi atleti ed è stato un'ispirazione per così tanti, compreso il sottoscritto. Sono profondamente rattristato per la sua famiglia e per le persone in giro per il mondo che guardavano a lui. Possano lui e la sua figlia riposare in pace''.
I’m sad to hear that we lost one of our greats. @kobebryant was one of the greatest athletes and was such an inspiration to so many including myself. I’m deeply saddened for his family and for the people around the world who looked up to him. May he and his daughter rest in peace pic.twitter.com/O4ZWANcGKm
— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) January 26, 2020
Un tributo a Bryant è poi arrivato dalla McLaren e dai suoi piloti Lando Norris e Carlos Sainz. La scuderia di Woking ha scritto: ''Un'icona dello sport e leggenda. Le nostre sincere condoglianze alla famiglia di Kobe e agli amici''. Queste le parole di Sainz: ''Un'enorme leggenda ci ha appena lasciati... Riposa in pace Kobe''. Norris ha pubblicato una foto con la scritta MVP (Most Valuable Player, l'acronimo con cui si indica il miglior giocatore di una partita o stagione): ''Riposino in pace lui e sua figlia. I pensieri vanno alla sua famiglia e alle altre coinvolte''.
R.I.P 👑 and his daughter. Thoughts go to his family and to the others involved. #24 #kobebryant
Un post condiviso da Lando Norris (@landonorris) in data:
Sempre dal mondo anglosassone, arriva il messaggio di Jenson Button, campione del mondo 2009 di F1: ''Riposa in pace Kobe. Uno dei migliori sportivi/atleti che ci siano mai stati. Il mio cuore è con la sua famiglia e con tutti quelli coinvolti in questo terribile incidente''. Non poteva mancare il cordoglio dei piloti impegnati nella serie americana IndyCar. Graham Rahal ha scritto: ''Questo è sinceramente difficile da credere. Come molti, sono cresciuto incantato da Kobe, per il modo in cui giocava e l'uomo che era fuori dal campo. Non sono mai stato un grande fan del basket, ma sono sempre stato un grande fan di Kobe. Riposa in pace, sei andato oltre il tuo sport e hai lasciato un segno su milioni di ragazzi come me nel mondo''. JR Hildebrand ha scritto quando ancora non era confermata la presenza della figlia Gianna a bordo: ''Irreale. Ha segnato una generazione di atleti. Questo per quanto conosceva di se stesso e la connessione tra mente e corpo. Non ci posso credere e spero che i report riguardo la figlia non siano veri''.
Anche dall'America Latina non sono mancati i tributi a Bryant. Felipe Massa ha scritto: ''Che giorno triste per lo sport. Dio benedica la tua famiglia e gli amici''. Sergio Perez: ''Riposa in pace... una grande leggenda!''. Pastor Maldonado ha pubblicato una bella foto di Kobe e figlia e aggiunto: ''Riposa in pace leggenda''.
Anche la scuderia Alfa Romeo Racing non ha fatto mancare un tributo all'atleta americano, accompagnato dalla stessa foto che vedete nella copertina di questo articolo: ''Una vera leggenda sportiva. Riposa in pace''.