L'ipotesi che la Mercedes possa ingaggiare per il 2025 Sebastian Vettel in sostituzione del partente Lewis Hamilton sembrava essere solo una suggestione nata sull'onda emotiva del clamoroso passaggio del pilota britannico alla Ferrari. Se proprio il team guidato da Toto Wolff dovesse pensare di affiancare a George Russell un esperto campione del mondo, il ragionamento che andava per la maggiore suggeriva di puntare su Fernando Alonso, attualmente protagonista al volante dell'Aston Martin. La pensava così, ad esempio, David Coulthard: lo scozzese aveva spiegato perché l'ingaggio di Alonso avrebbe più senso di quello di Vettel.
F1 2023, GP Giappone: Mick Schumacher con Sebastian Vettel | Foto: XPB
L'AMMISSIONE DI SEB La novità delle ultime settimane è che dalle parti coinvolte in questa ipotesi di mercato non sono arrivate secche smentite verso questo possibile scenario, anzi. In un'intervista al quotidiano svizzero Neue Zurcher Zeitung, Vettel ha inizialmente cercato in tutti i modi di non parlare di contatti tra lui e la Mercedes, specificando che ''Toto Wolff non mi ha chiamato'', ma allo stesso tempo ha rivelato un criptico scambio di messaggi tra di loro. Parlando del suo anno lontano dalla F1, il quattro volte iridato ha aggiunto: ''Penso di aver imparato e capito molto in questo anno senza gareggiare, anche su me stesso''.
RITORNO O NON RITORNO? Anche sulla possibilità generica di tornare in F1 Vettel ha lasciato la porta socchiusa, con risposte alquanto criptiche. Dopo aver risposto con un chiaro ''no'' alla domanda sul suo ritorno, il tedesco ha però aggiunto: ''Non esiste un'azienda no e un'azienda sì'' sottolineando la sua apertura ad eventuali proposte. A riguardo, a breve Vettel si sottoporrà a un controllo medico per mantenere attiva la superlicenza necessaria per gareggiare in F1.
LA LODE DI WOLFF L'argomento è seguito ovviamente con grande interesse in Germania, dove per anni si è fantastico sul matrimonio tra Mercedes e Vettel. Ai microfoni di Sky Germania, Wolff ha lasciato aperta la porta lodando le caratteristiche dell'ex pilota della Ferrari: ''Seb è un ragazzo eccezionale e un gigante di questo sport''. Il boss della Mercedes non si è dimenticato neppure di Mick Schumacher, attuale terzo pilota del team, specificando che anche il figlio del grande Michael fa parte del tabellone di nomi su cui si sta ragionando in vista del 2025.