Il team principal Andrea Seidl ha confermato a Le Castellet che Alonso non guiderà più nei test la McLaren MCL34 per quest'anno
ALONSO OUT Primi segnali di gelo tra Fernando Alonso e la McLaren. Dopo la brutta avventura a Indy, dove il team e il pilota spagnolo si sono presentati impreparati e non sono riusciti a centrare neanche la qualifica alla 500 migli di Indianapolis, il pilota di Oviedo è stato escluso dal programma di sviluppo della monoposto di Formula 1 per tutto il 2019, nonostante dopo la seconda vittoria alla Le Mans e il trionfo nel campionato WEC, non abbia più alcun impegno in agenda.
ABBIAMO SAINZ & NORRIS A confermare quanto detto è Andrea Seidl, team principal della McLaren Formula 1, che dal paddock di Le Castellet ha spiegato "Non abbiamo intenzione di far tornare Fernando Alonso al volante della McLaren di Formula 1. Siamo molto soddisfatti del lavoro che stanno svolgendo Lando e Carlos, si stanno comportando molto bene e rappresentano il nostro futuro."
SIROTKIN IN "Fernando è ancora un membro del team, un ambasciatore della McLaren, e penso che in futuro ci sarà una discussione riguardo ad altri progetti di corse" - ha aggiunto Seidl. Nonostante ad Alonso fosse stato affidato il ruolo di test driver di lusso della scuderia britannica, proprio a Le Castellet è stato annunciato l'accordo con il russo Sergey Sirotkin, cartellino Renault e recente passato in Formula 1 nel team Williams, nel ruolo di development driver McLaren.
DISPONIBILITÀ "Non è possibile per Fernando essere qui con noi a ogni gara e fare il pilota di riserva" - ha tagliato secco Seidl - "Lavoriamo a stretto contatto con Renault per il powertrain, e Sergey può invece seguirci a ogni pista da qui alla fine della stagione. Questo accordo di condivisione delle risorse con la casa francese aveva senso, e in caso di emergenza abbiamo un pilota pronto a scendere in pista, per questo abbiamo preso questa decisione."