ALTRA ROGNA PER I MAZEPIN- Al momento non è certamente un anno da ricordare per la famiglia Mazepin, con padre e figlio che hanno subìto gravi conseguenze a causa del conflitto tra Russia e Ucraina. Dopo la rescissione del contratto da pilota di Formula 1 con effetto immediato tra Nikita Mazepin- sostituito dal danese Kevin Magnussen - ed il team HAAS durante i test prestagionali di Barcellona e la conseguente rimozione dello sponsor principale UralKali - l'azienda russa di cui l’azionista di maggioranza è proprio il padre di Nikita, Dmitri Mazepin - dalle vetture del team americano, arrivano altri problemi in casa Mazepin.
VILLA “CONGELATA”- Secondo quanto riportato da un servizio del TG2 nell’edizione delle 13 di oggi, la villa in Costa Smeralda di proprietà dell’oligarca russo-bielorusso Dmitri e del figlio Nikita è stata ufficialmente “congelata” dalla Guardia di Finanza attraverso una notifica. La principale motivazione è la vicinanza del padre dell’ex pilota di F1 al presidente russo Vladimir Putin e ha l'obiettivo di indebolirlo a livello economico. Il valore di questa imponente villa è di 105 milioni di euro e si trova nel territorio di Arzachena. Si tratta dell’ennesimo colpo inflitto dall’Unione Europea per indebolire gli uomini (si contano 1110 nomi nella lista UE) vicini a Putin.
F1, GP Russia 2019: Nikita e Dmitry Mazepin a Sochi con Vladimir Putin | Foto: Instagram @nikita_mazepin
CASA DA SOGNO La villa conta 19 stanze in 400 mq2 con piscine incastonate nel promontorio. L’abitazione era stata venduta dall’ex proprietario Carlo De Benedetti a Dmitri Mazepin e al figlio Nikita e per il momento essi dovranno rinunciare alla loro residenza in Italia. Dmitri Mazepin aveva avuto all’inizio del conflitto Russia-Ucraina un incontro proprio con Putin per discutere delle possibili conseguenze economiche della guerra. Conseguenze che, dati gli avvenimenti di questi ultimi mesi, hanno colpito duramente tutta la famiglia Mazepin.