Arrivabene, quale futuro per l'ex team principal della Ferrari? La prospettiva più concreta è l'addio ai motori per il calcio
ADDIO FERRARI Maurizio Arrivabene, dopo quattro anni in plancia di comando, non è più il team principal della Ferrari. Ufficialmente da ieri pomeriggio, quando con il suo comunicato, anticipato da indiscrezioni giornalistiche nella mattinata, la casa di Maranello ha ringraziato l'ex manager della Phillip Morris per il lavoro svolto, annunciando la promozione di Mattia Binotto al timone.
DALLA F1 AL CALCIO Ma Arrivabene ha già pronto un paracadute. Improbabile una sua permanenza nel paddock della Formula 1, il 61enne bresciano potrebbe optare per il mondo del pallone, e più probabilmente assumere un ruolo con maggiori responsabilità all'interno dell'organigramma della Juventus, di cui è già membro del Consiglio d'Amministrazione. Non serve ricordare che il team più vincente d'Italia e quello più blasonato nella storia della Formula 1 sono entrambi riconducibili alla stessa famiglia, per cui per Arrivabene quella juventina sembra la "pista" più naturale.
PISTA JUVE Pista peraltro confermata dalle indiscrezioni di stamattina del Corriere della Sera: "Chiuse le porte di Maranello per Maurizio Arrivabene si potrebbero aprire quelle del club bianconero, dove è stato già avvistato ieri, anche se il sentiero è stretto e impervio. Ci stanno lavorando [...] Arrivabene potrebbe essere il profilo giusto per un ruolo puramente manageriale in quell’ottica di crescita commerciale trainata da Cristiano Ronaldo."
DA TEAM PRINCIPAL A... Tali indiscrezioni sono confermate anche dal Corriere dello Sport, che si spinge anche oltre, ipotizzando già per Maurizio un ruolo dirigenziale preciso "Non preoccupatevi per lui. Non lo lasceranno solo. A Maurizio Arrivabene hanno sfilato la Ferrari, l’angolo rosso della sua vita. Gli rimane quello bianco e nero, che non ha mai considerato più cupo o meno vivace. Tanto per cominciare, questa settimana, in teoria oggi stesso, dovrebbe incontrare il presidente della Juventus, Andrea Agnelli. Al club che sta ribaltando il calcio hanno un posto da amministratore delegato ancora libero."