L’AFFAIRE BOTTAS-RUSSELL I due si sono scontrati in pista conesiti disastrosinello scorso Gran Premio di Emilia Romagna a Imola. Eppure, quell’incidente tra Valtteri Bottas e George Russell è destinato a non essere l’unico momento di contatto tra il finlandese di casa Mercedes e il giovane inglesino pupillo di Toto Wolff. La casa di Stoccarda vuole infatti preparare il terreno per il dopo Hamilton – Lewis è in scadenza di contratto, quasi certamente rinnoverà ma ha già dichiarato di non essere interessato a correre a 40 anni e, visto che nel gennaio 2022 spegnerà 37 candeline, il conto è presto fatto – e certo il modo migliore per far maturare il ragazzo della cantera è proprio quello di metterlo al fianco del sette volte iridato. Dall’altro lato, c’è poi un Valtteri che in questi anni in argento è spesso andato a corrente alternata e che sembra aver cominciato la stagione già con il piede sbagliato.
F1 GP Emilia Romagna 2021, Imola: l'auto incidentata di Valtteri Bottas
LE FRIZIONI CON RED BULL Prestazioni sottotono che hanno trovato un vero e proprio picco negativo nel weekend di Baku, in cui Bottas è sempre stato lontanissimo dalle posizioni che contano chiudendo la corsa addirittura fuori dalla zona punti eipotizzando un problema al telaiodella sua W12 per giustificare lo scarsissimo feeling per tutto il fine settimana azero. E mentre la Mercedes nega di aver rinvenuto problematiche sulla monoposto numero 77, radio paddock insiste sul fatto che l’avvicendamento tra Bottas e Russell sia già cosa fatta per il 2022. Altre voci, decisamente poco credibili, parlano persino di uno scambio di sedili a 2021 in corso,ipotesi che lo stesso Valtteri aveva respinto fortementelanciando una frecciatina a Red Bull: “C’è solo un team che fa certe cose durante la stagione e quello non è certo il nostro”, aveva chiosato il finnico ex Williams nella conferenza stampa del giovedì del Gp di Barcellona.
F1 2020: Helmut Marko (Red Bull)
LA RISPOSTA DI MARKO La risposta di Helmut Marko si è fatta attendere un po’, ma è comunque arrivata come previsto. intervistato da F1-Insider.com, il braccio destro del milionario patron, il magnate delle bibite energetiche Dietrich Mateschitz, ha spiegato come siano ormai rimaste pochissime chance per Bottas di restare in Formula 1: “Non possono certo tenere Russell in Williams ancora a lungo, altrimenti il loro programma giovani piloti non avrebbe alcun senso di continuare. Dovranno mettere il ragazzo in macchina, anche se Hamilton non sarà felice. Il futuro di Bottas? Non ha bisogno di chiamarci, da noi non c’è spazio per lui. Attualmente, possono solo immaginare uno scambio di sedili con la Williams. Credo che questa sia realisticamente l’unica opzione possibile”. Secondo gli ultimi rumor potrebbe essere proprio a Silverstone, in occasione del Gp di casa, che verrà annunciata la decisione di portare Russell a Brackley per il 2022.