TRE VOLTE PIÙ VELOCE Come l'avreste vista Lindsey Vonn, la donna più veloce del mondo con un paio di sci sotto ai piedi (almeno fino a qualche anno fa) al volante di un bolide di Formula 1, capace di andare quasi tre volte più veloce dei 120-130 kmh che lei era in grado di raggiungere durante una discesa libera? Probabilmente non si sarebbe trattato di un sedile da pilota ufficiale per la campionessa americana che, in realtà, al volante non se la cava neanche così male, ma scherzando nel corso di un'intervista televisiva, la Vonn ha parlato dei complimenti ricevuti dopo la sua prestazione in una macchina da corsa.
IN PISTA A SPIELBERG Parlando al programma televisivo In Depth with Graham Besninger (In profondità con Graham Bensinger), Lindsey Vonn ha spiegato di essere stata vicina a un lavoro in Red Bull, ma che avrebbe rinunciato per il desiderio di maternità e a causa dell'impegno troppo totalizzante. Tutto era cominciato dopo un giro in pista con una Formula Renault 3.5: ''L'ho provata a Spielberg, in Austria, su una pista da Formula 1'' - ha esordito l'americana - ''L'ho adorato! Ma avevo la tendenza ad andare un po' troppo forte in curva. Poi ho pensato: forse non dovrei rovinare questa macchina perché deve valere diversi milioni di dollari. Stavo quasi pensando di passare in Formula 1...''.
ADRENALINA E GUADAGNI A richiesta di chiarimenti da parte di Bensinger, la Vonn ha specificato: ''Avrei potuto essere un pilota, ma non potevo. Volevano che mi impegnassi per tre anni, e non sarei potuta rimanere incinta, non avrei potuto fare nient'altro se non guidare. Ho pensato: mmm... forse non voglio davvero farlo (ridendo). Ma di sicuro sarebbe stato qualcosa di emozionante, mi sarebbe piaciuto. Con che team? Con la Red Bull! E comunque mi hanno detto che se non ce l'avessi fatta con la Formula 1, avrei potuto provare con la Nascar. Ma la Formula 1... voglio dire, penso che Lewis Hamilton guadagni molto di più di tutte noi sciatrici messe insieme!'' ha concluso la Vonn.