SLIDING DOORS A volte le carriere di due piloti che si sono solo sfiorate prendono delle direzioni imprevedibili, disegnando scenari che nemmeno i diretti interessati potevano immaginare. Dev'essere andata così anche per Sebastian Vettel e Carlos Sainz, ai tempi di un aneddoto risalente al 2014 e ora rivelato dal neoferrarista. Difficilmente in quell'inverno, nel quale il quattro volte campione del mondo diceva addio alla Red Bull per passare alla Ferrari, i due avrebbero pensato che un giorno il giovane talento del vivaio della scuderia austriaca avrebbe preso il posto del tedesco proprio nel team del Cavallino Rampante.
LETTERA PERSONALIZZATA Sainz ha spiegato di provare grande rispetto per Vettel, raccontando alla pubblicazione spagnola Soy Motor un ricordo di quell'anno: ''Il giorno in cui disse addio alla Red Bull, nel 2014, io ero un pilota del simulatore e lui mi dedicò una lettera. Aveva pensato che tutto il lavoro che stavo facendo al simulatore per lui e per la squadra fosse importante ed ebbe la gentilezza di salutare la Red Bull inviando una lettera a tutti i dipendenti, personalizzata per ognuno. Sapeva che alle quattro del mattino avevo passato ore nel setup, consigliando le impostazioni per la sua gara in Australia e fu così gentile da inviarmi una lettera per ringraziarmi di questo sforzo al simulatore. Da allora ho avuto un affetto speciale per lui e ho un rapporto con lui al di là delle telecamere. Forse non gliel'ho mai detto e un giorno glielo dirò, ma da allora ho un grande rispetto per lui''.