PIU' FORTI DELLE DELUSIONI Nonostante l'ennesima, atroce, delusione vissuta a Silverstone, il rapporto tra Charles Leclerc e la Ferrari non si è incrinato. L'immagine della discussione tra il monegasco e Mattia Binotto dopo la bandiera a scacchi del GP Gran Bretagna, con il dito puntato del team principal Ferrari, e qualche fantasiosa ricostruzione riguardante i festeggiamenti per la vittoria di Carlos Sainz avevano lasciato intendere che l'atmosfera nel box del Cavallino Rampante fosse piuttosto tesa.
F1 2022, GP Gran Bretagna: il fermo immagine della discussione tra Binotto e Leclerc
SQUADRA UNITA Dopo la cena assieme a Binotto in quel di Montecarlo che è servita per spazzare via le ultime tensioni tra i due, al Red Bull Ring è stato lo stesso Leclerc a garantire sull'unità del box Ferrari: ''È un peccato vedere tutto questo genere di cose perché non è assolutamente quello che sta succedendo all'interno della squadra. Siamo una squadra molto unita, lo siamo sempre stati e non sono queste gare difficili che lo faranno cambiare''.
SPAZZATE LE POLEMICHE Ad accreditare le teorie di una squadra spaccata dopo la discussa strategia diversificata che a Silverstone ha portato Sainz alla vittoria e Leclerc addirittura giù dal podio, il racconto che riportava l'assenza di metà squadra dal primo tentativo di foto collettiva per celebrare il successo dello spagnolo. In realtà un malinteso, come aveva già spiegato sui social Davide Valsecchi presente in loco nel suo ruolo di commentatore di Sky Sport, e ora confermato da Leclerc: ''Se eravamo delusi? Penso che lo fossimo. Eravamo uno-due, abbiamo finito uno-quattro, quindi una parte della squadra è rimasta delusa. Ma questo non era sicuramente il motivo per cui non tutti erano nella foto. Penso che metà della squadra che è rimasta nella foto abbia poi perso l'aereo per tornare a casa, è stato piuttosto complicato. Volevamo fare una prima foto, ma Carlos non era presente, quindi abbiamo dovuto ritardare tutto, ma non c'è stato alcun rancore di sorta''.