BOLLA SCOPPIATA Nelle settimane in cui si parlava delle misure di sicurezza da rispettare per permettere alla F1 di ripartire nonostante la pandemia di coronavirus ancora in corso, si era sottolineata la necessità di creare una bolla di sicurezza per tutti i membri del Circus. Piloti e team si sarebbero dovuti isolare dal resto del mondo per garantire l'assenza di focolai nel paddock, limitando al massimo i trasferimenti da e per i circuiti. Alla prima gara dell'anno, però, è emerso che quella bolla non è poi così ermetica come si credeva.
FUGA A MONTECARLO Charles Leclerc e Valtteri Bottas, infatti, sono rientrati per tre giorni a Monaco subito dopo il GP Austria di domenica scorsa, ma a quanto pare non hanno infranto alcuna regola. Bottas ha spiegato: ''Naturalmente ho chiesto se andava bene e la risposta è stata sì. Alla fine non importa molto se sono qui o a Monaco con le stesse persone''. Il finlandese è rientrato a Montecarlo in compagni della fidanzata Tiffant Cromwell, la quale lo accompagna anche in questo secondo weekend di gara.
F1, GP Stiria 2020: Valtteri Bottas effettua il giro del circuito in compagnia della fidanzata
RITORNO A CASA Anche Leclerc, nativo del Principato di Monaco, si è concesso una parentesi in riva al Mediterrano. Il pilota della Ferrari ha spiegato di aver preso tutte le misure cautelative del caso, compreso un tampone aggiuntivo per verificare la negatività al Covid-19: ''Sono andato a casa, ma da allora sono stato testato due volte''.