POTENZA TEDESCA La casa dei quattro cerchi sbarca in Formula 1. Non avverrà subito, ma sarà un evento di grande importanza, visto che della grandi case tedesche (Opel a parte) era l'unica a non aver mai calcato il palcoscenico più importante del mondo del Motorsport, come fatto invece da Mercedes, Porsche e BMW. Non sarà, però, un team a prendere parte al mondiale, bensì il costruttore stesso in qualità di fornitore di motori a partire dal 2026, anno in cui cambieranno molte regole tecniche sulla costruzione delle Power Unit, come recentemente annunciato dalla FIA e dalla Formula 1. Ad annunciarlo, in una conferenza stampa straordinaria sono stati il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem, quello della Formula 1 Stefano Domenicali, Markus Duesmann, CEO di Audi AG, e Oliver Hoffmann, membro del board per lo sviluppo tecnico di Audi.
More angles of what @audisport in F1 could look like! 📸#F1pic.twitter.com/1UIlQ82ghV
— Formula 1 (@F1) August 26, 2022
DETTAGLI A FINE ANNO Sarà la prima volta dopo oltre 10 anni che un propulsore di Formula 1 sarà realizzato in Germania, visto che quelli della futura concorrente Mercedes sono realizzati in Gran Bretagna, nella sede di Brixworth. L'Audi opererà invece da Neuburg con le operazioni affidate ad Adam Baker. E questo tiene a sottolineare la casa di Igolstadt, che ha annunciato anche il cambio al vertice di Audi Sport con l'uscita di Julius Seebach e il testimone che passerà a Rolf Michl. Tornando all'impegno di Formula 1, l'Audi annuncerà il team con il quale si schiererà solamente a fine anno, ma gli indizi portano a pensare che possa essere la Sauber in quello che appare come una sorta di segreto di Pulcinella. Al termine della conferenza è stata esposta nella pitlane di Spa-Francorchamps una showcar con i colori di Audi Sport, rappresentativa dell'impegno della casa tedesca nel nuovo campionato.
DNA SPORTIVO E SOSTENIBILE ''Il motorsport è parte integrante del DNA Audi'' - ha spiegato Markus Duesmann - ''La Formula 1 è sia un palcoscenico globale per il nostro marchio, sia un laboratorio di sviluppo altamente sfidante. La ricerca delle massime prestazioni e la competizione sono da sempre il motore per l'innovazione e il travaso di tecnologie dalla pista alla strada. Alla luce dei nuovi regolamenti è arrivato il momento di un nostro coinvolgimento diretto. Del resto, la Formula 1 e Audi condividono l'obiettivo della sostenibilità''. Il presidente della Formula 1 Stefano Domenicali, ha aggiunto: ''Sono lieto di dare il benvenuto ad Audi in Formula 1, un marchio iconico, pioniere e innovatore. Questo è un momento importante per il nostro sport, che evidenzia l'enorme forza che abbiamo come piattaforma globale che continua a espandersi. È anche un grande riconoscimento che il nostro passaggio a motori ibridi alimentati in modo sostenibili nel 2026 è una soluzione futura per il settore automobilistico. Non vediamo l'ora di vedere il logo Audi sulla griglia di partenza''.