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F1 2024

Steiner racconta come lo ha scaricato Haas: "È stato molto strano"


Avatar di Luca Manacorda, il 06/02/24

10 mesi fa - Steiner ha svelato i contenuti della telefonata con Gene Haas

La verità di Steiner sull'addio alla Haas: "È stato molto strano"
Steiner ha svelato i contenuti della telefonata con Gene Haas con la quale ha saputo di essere stato rimosso dal suo incarico

La rimozione di Gunther Steiner dal ruolo di team principal della Haas con effetto immediato, resa pubblica lo scorso 10 gennaio, ha lasciato di stucco appassionati e addetti ai lavori. L'altoatesino ha guidato il team americano sin dalla sua nascita, accompagnandolo per 8 stagioni vissute tra alti e bass. Nonostante l'ultimo posto tra i Costruttori ottenuto nell'ultimo Mondiale, l'annuncio era inaspettato. A porre fine alla sua esperienza non è stato comunque un licenziamento: il contratto di Steiner era scaduto e la proprietà ha semplicemente deciso di non offrirgli un nuovo accordo.

F1: il proprietario della squadra Gene Haas con il team principal Gunther SteinerF1: il proprietario della squadra Gene Haas con il team principal Gunther Steiner

LA VERSIONE DI GUNTHER Dopo quasi un mese di silenzio, e pochi giorni dopo la presentazione della livrea della nuova Haas VF-24, Steiner ha finalmente raccontato, in un'intervista rilasciata al sito Autocar, come sono andate le cose tra lui e Gene Haas, proprietario dell'omonimo team: ''Mi ha chiamato, è stato all'improvviso. Ho pensato: 'Okay, cosa vuoi dirmi?'. Mi ha detto: ‘Non voglio prolungare il contratto’. Gli ho rispsoto: ‘Alla fine, è una tua decisione. È la tua squadra e il contratto è scaduto. Cosa posso fare? Penso che sia giusto o no? Qualunque cosa dica, non sarai d’accordo. Quindi lascia perdere'. È stata una chiamata molto breve; non è stata una grande discussione o altro. Era anche molto strano. Lavori con qualcuno per 10 anni e ricevi una chiamata del genere... È strano. Stavo bene. Andrò avanti e basta. Comunque, non potevo più credere a quello che stava succedendo''.

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RISULTATI IN CALO Nel corso della sua ancora breve avventura in F1, la Haas è stata protagonista di un debutto persino sorprendente, con risultati molto positivi culminati nel quinto posto tra i Costruttori ottenuto nel 2018, al terzo campionato disputato. Da quel momento, però, il team americano ha faticato molto di più, concludendo due volte nono e due volte decimo negli anni successivi, con la sola eccezione del 2022 chiuso all'ottavo posto. Non a caso, Gene Haas ha parlato di ''imbarazzo'' da parte sua per le prestazioni della sua scuderia.

MANCATI INVESTIMENTI Secondo Steiner il motivo principale di questo trend negativo risiede nella scarsa volontà da parte della proprietà di spendere soldi per infrastrutture che avrebbero permesso alla squadra di fare di più internamente: ''Qualcosa doveva cambiare - ha spiegato l'ex team principal - Non sto dicendo che Haas abbia sbagliato, ma tutti gli altri hanno fatto bene. Negli ultimi cinque anni la F1 è cambiata rispetto a quando Haas ha iniziato. È un gioco con la palla completamente diverso.  Devi solo aprire gli occhi, se capisci la F1, e guardare cosa fanno gli altri. La Haas non lo sta facendo. Ad un certo punto, non puoi arrivare da nessuna parte con l’approccio di Haas. Semplicemente non è più rappresentativo del tempo. Una volta che tutti hanno compreso questo budget cap, tutti hanno iniziato a investire nell’infrastruttura per ottenere il meglio dal budget operativo. Al momento, se acquisti cose da fornitori esterni, non è il modo migliore per farlo. Devi investire, non solo spendere soldi ma investire soldi per ottenere soldi, e Gene non voleva farlo. E ancora, se non vuole farlo, ha perfettamente ragione a non farlo. Non sto cercando di insegnargli come fare le cose, perché possiede la squadra''.

IL FUTURO Steiner, diventato una celebrità internazionale grazie alla docuserie di Netflix ''Drive to Survive'', è richiestissimo dai media che lo vorrebbero come commentatore tecnico per la nuova stagione di F1. Lo scorso anno, l'altoatesino ha già vissuto un'esperienza del genere commentando una gara del campionato Nascar: ''È stato positivo averlo provato, almeno adesso so di cosa si tratta se la gente me ne parla'' ha detto al riguardo. Sui suoi programmi futuri Steiner ha però spiegato di non aver ancora preso alcuna decisione: ''Non ho fretta di decidere nei prossimi 1-2 mesi. Vedrò cosa succederà, come andrà a finire tutto. Non direi che posso scegliere cosa voglio fare, ma penso che avrò alcune opzioni. E alla fine farà quello che mi piace fare''.


Pubblicato da Luca Manacorda, 06/02/2024
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