LA 77° FERRARI Il team era già stato presentato il 26 febbraio scorso, con il benvenuto a Carlos Sainz e le nuove tute mostrate sia dallo spagnolo che da Charles Leclerc, ora però è la volta della monoposto, la Ferrari SF21 che proverà a riscattare l'opacissima stagione 2020, andata in archivio come una delle peggiori dell'intera storia della Scuderia di Maranello. Alla vigilia dei test in Bahrain, che vedranno impegnati tutti i team del mondiale dal 12 al 14 marzo, la Ferrari sarà l'ultima auto delle dieci di cui scopriremo il nuovo aspetto, a partire dalle 14 in diretta su Sky Sport F1 HD e sul sito della Ferrari. Segui con noi l'unveiling della 77° vettura uscita dal reparto corse di Maranello.
TANTE DIFFERENZE La nuova monoposto di Maranello, la Ferrari F21, presenta una serie di novità interessanti rispetto alla SF1000. La più visibile è la livrea, con un amaranto nella parte posteriore che richiama il colore originale della scuderia, e l'inserto di un verde totalmente inaspettato sul dorso con lo sponsor Mission Winnow. Le novità però sono soprattutto tecniche. Il retrotreno appare molto più rastremato rispetto alla monoposto sorella dello scorso anno, senza contare che sotto vivono un motore e un cambio completamente rinnovati. Novità anche sulla parte anteriore, ma senza la spesa di alcun gettone, a Maranello si è intervenuti sul musetto che appare rivisitato nell'aerodinamica rispetto a quello della passata stagione.
Ferrari SF21
Le parole dei protagonisti
- Mattia Binotto - Team Principal Scuderia Ferrari
- Laurent Mekies - Racing Director Scuderia Ferrari
- Enrico Gualtieri - Direttore Power Unit Scuderia Ferrari
- Enrico Cardile - Direttore Telaio Scuderia Ferrari
- John Elkann - Presidente Ferrari
Mattia Binotto
“Il posteriore richiama l’amaranto della primissima Ferrari, la 125 S, man mano che ci si avvicina all’abitacolo, però, sfuma nel rosso contemporaneo che ha contraddistinto le nostre annate più recenti. Questa per noi è la stagione delle tante sfide e attraverso la livrea ripartiamo visivamente dalla nostra storia ma, al tempo stesso, ci proiettiamo nel futuro”.
Laurent Mekies
''Tra i nostri due piloti c’è un’energia molto positiva: Carlos ha passato molto tempo in fabbrica e si sta integrando con la squadra molto rapidamente. Charles, invece, conosce il team perfettamente: sa cosa vuole ed è anche molto consapevole del ruolo che ha nella squadra, dentro e fuori dalla macchina. In questi mesi invernali abbiamo visto due ragazzi molto affiatati e questo non può che far bene a tutto il gruppo''.
Ferrari SF21 - Mattia Binotto, Enrico Cardile, Enrico Gultieri, Laurent Mekies
Enrico Gualtieri
''La stagione passata ci ha restituito un verdetto in pista chiaro che per noi motoristi è stato il punto di partenza. È da questa consapevolezza, unitamente alla nostra passione, alle competenze nostre e dei nostri partner tecnici, che nasce la power unit 065/6 per il campionato 2021. Abbiamo seguito un approccio sistemico, lavorando con tutti i reparti insieme, la progettazione, la simulazione, lo sviluppo, la pista, nel cercare tutte le opportunità di miglioramento. Insieme ai colleghi del telaio abbiamo lavorato tanto sul layout della power unit, per cercare di rendere il più efficace possibile il progetto complessivo della vettura. Sul motore a combustione interna abbiamo operato per aumentare il grado di efficienza termica del motore stesso, anche grazie al contributo del nostro partner Shell, che ha portato un vantaggio stimabile in oltre un decimo di secondo di tempo sul giro. Stiamo inoltre sviluppando il sistema ibrido e la parte elettronica, cercando di rivederne tutte le componenti per ottimizzarle. Tutto questo in una stagione nella quale le ore di sviluppo al banco della power unit sono state ulteriormente ridotte''.
Ferrari SF21
Enrico Cardile
''Quando abbiamo affrontato il progetto della SF21 ci siamo trovati da subito a scegliere su quale area della vettura concentrare la nostra attenzione per un cambiamento radicale. Abbiamo scelto la parte posteriore, realizzando un nuovo cambio e delle nuove sospensioni. Questo, in aggiunta al lavoro svolto insieme ai colleghi della power unit, ha permesso di ottenere un retrotreno molto più rastremato. Anche il sistema di raffreddamento è stato oggetto delle nostre attenzioni. Abbiamo aumentato l’autorità del radiatore centrale e disegnato una carrozzeria più “downwashing”. L’aerodinamica è stata una delle aree impattate dalle modifiche regolamentari volte a ridurre la capacità di sviluppare carico verticale, a salvaguardia dell’integrità dei pneumatici. Per questo motivo, quando abbiamo cominciato lo sviluppo aerodinamico della vettura ci siamo dati due obiettivi: aumentare il carico aerodinamico perso con i regolamenti e ridurre il drag. La parte anteriore della vettura ha ricevuto interventi meno radicali per via del regolamento. Quindi abbiamo sviluppato una nuova ala anteriore, che lavora in accoppiamento con un naso di nuovo concetto, ma telaio e sospensioni sono quelli della SF1000''.
Ferrari SF21
John Elkann
''Il 2021 è alle nostre spalle ma non sarà dimenticato, anzi ci avrà resi più forti. Eccoci al 2021 e non vediamo l'ora di tornare in pista. È stato eccitante vedere come Charles e Carlos hanno contribuito, con i nostri ingegneri e meccanici, alla preparazione della stagione. Questa eccitazione si può toccare con mano, tutti sono ansiosi di mettere in pista la vettura e di dare il massimo. La presentazione è un momento molto speciale, un momento di verità. Ai nostri tifosi, agli appassionati di Formula 1, tutti noi in Ferrari vogliamo assicurarvi che onoreremo il nome del nostro fondatore Enzo Ferrari e che inizieremo il campionato 2021 con il suo spirito vincente. Grazie''.