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F1 2023

Steiner, nessun rimpianto su Schumacher ma un rimorso: "Quella è stata un'affermazione goffa"


Avatar di Luca Manacorda, il 01/06/23

1 anno fa - Il team principal Haas è tornato sulla separazione dal tedesco

La frase su Schumacher di cui Steiner si è pentito
Il team principal Haas è tornato sulla separazione dal pilota tedesco, svelando alcuni nuovi retroscena

La burrascosa separazione tra la Haas e Mick Schumacher continua a far discutere. La vicenda è tornata sotto ai riflettori in particolare quando, a marzo, è uscita la nuova stagione della docuserie ''Drive to Survive'' che ha portato alla luce numerose esternazioni piuttosto forti del team principal Gunther Steiner nei confronti del figlio di Michael.

LA MOSSA GIUSTA Il manager altoatesino è tornato sull'argomento in un'intervista rilasciata a Sport Bild. Steiner ha innanzitutto spiegato di essere contento della decisione presa di sostituire l'acerbo Schumacher con l'esperto Nico Hulkenberg: ''Dopo la prima gara era chiaro che si trattava della decisione giusta per la squadra. Porta con sé molta esperienza e stabilità. Tutti qui ne erano entusiasti, nessuno era negativo a riguardo. Hulkenberg è andato subito d'accordo con i suoi ingegneri e meccanici. Lavora sodo ma è anche accomodante''.

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IL PENTIMENTO Tuttavia, c'è qualcosa del passato con Schumacher di cui Steiner si è pentito. Riguarda una delle tante frasi colorite con cui si è espresso nei confronti del suo ex pilota, questa: ''Non puoi picchiare un cavallo morto''. Steiner si è accorto che la frase, un modo di dire americano, ha assunto un significato particolare data la passione della famiglia Schumacher per i cavalli, tanto da avere un allevamento in Texas. Il team principal Haas ha spiegato: ''È un detto che si usa in America, ma non volevo dire che Mick fosse morto o qualcosa del genere. Quella era forse un'affermazione goffa, perché la traduzione in tedesca era troppo dura e diretta. Avrei dovuto dirlo diversamente. Non ci ho pensato in quel momento, perché per me era un'affermazione che fai quando parli inglese apertamente''.

RAPPORTI QUASI AZZERATI A chi gli fa notare che la sua proverbiale schiettezza può essere stata alla base di un rapporto mai decollato, Steiner ha risposto: ''Se mi conosci, devi affrontarlo. Mick non me ne ha mai parlato. È stato anche guidato dall'esterno per abbattermi, ma non ho dormito male per questo''. Schumacher è ora pilota di riserva della Mercedes e continua a frequentare il paddock, dove ovviamente può incontrare Steiner. L'altoatesino ha svelato che i due non si sono però ancora parlati davvero da quando le loro strade si sono divise: ''Ci siamo salutati nel paddock quando siamo entrati. Sicuramente gli parlerò se si presenterà l'occasione. A volte bisogna aspettare un po'. Personalmente, non ho alcun problema con il ragazzo. La relazione è stata descritta come peggiore di quello che era. Forse non è stata fantastica, ma sicuramente non è stata  male. Se mi critichi, non mi dà fastidio. Ci convivo, traggo le mie conclusioni e faccio quello che voglio fare''.


Pubblicato da Luca Manacorda, 01/06/2023
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