La FIA sta seguendo con molta attenzione l'evolversi dell'epidemia di coronavirus in Cina, A rischio il GP della Cina (e non solo)
SPORT CONTAGIATO Con un comunicato ufficiale la FIA ha fatto sapere di essere pronta, in caso di necessità, ad apportare modifiche al proprio calendario di eventi automobilistici al fine di far svolgere i weekend di gara nella più totale sicurezza per gli spettatori e per gli addetti ai lavori. A preoccupare è la recente epidemia di Coronavirus che sta paralizzando la Cina e spaventando il mondo, e che ha già fatto 170 vittime costringendo gli organizzatori di molteplici eventi sportivi, gli ultimi in ordine di tempo i Mondiali indoor di atletica leggera a Nanjing (in calendario il 13-15 marzo e rinviati al prossimo anno) e la Coppa del Mondo di sci alpino prevista a Yangqing per il 15-16 febbraio prossima.
GP ED EPRIX A RISCHIO Si era già parlato di possibile rinvio oannullamento del Gran Premio della Cina di Formula 1, previsto per il prossimo 17-19 aprile a Shanghai, e dell'ePrix di Formula E a Sanya, in calendario il 21 marzo prossimo. Ora, dopo il comunicato diffuso dalla FIA, queste ipotesi si fanno più concrete. Nel comunicato si legge: ''A seguito dell'epidemia di Coronavirus scoppiata in Cina all'inizio dell'anno, la FIA sta monitorando da vicino l'evoluzione della situazione con le autorità competenti e i suoi club membri, sotto la direzione del presidente della Commissione Medica della FIA, il professor Gerard Saillant. La FIA valuterà il calendario delle sue prossime gare e, se necessario, intraprenderà le azioni necessarie per aiutare a proteggere la comunità mondiale degli sport automobilistici e il grande pubblico''.