Logo MotorBox
F1 2021

Hamilton vittima di insulti razzisti sui social: il comunicato di Mercedes e Formula 1


Avatar di Luca Manacorda, il 19/07/21

3 anni fa - L'incidente con Verstappen ha scatenato le reazioni più becere

Insulti razzisti verso Hamilton: il comunicato di Mercedes e FIA
L'incidente tra Hamilton e Verstappen ha scatenato le reazioni più becere da parte dei soliti incivili da tastiera

BECERUME SOCIAL L'incidente tra Lewis Hamilton e Max Verstappen nel corso del primo giro del GP Gran Bretagna ha ovviamente infiammato gli animi tra le due fazioni, ma purtroppo ancora una volta bisogna registrare il comportamento deprecabile di chi ritiene di poter scrivere qualsiasi cosa attraverso la tastiera di un computer o di uno smartphone. È successo infatti che sui social network, e in particolare in risposta a un post celebrativo della vittoria a Silverstone pubblicato dalla Mercedes su Instagram, siano fioccati i commenti razzisti nei confronti del sette volte campione del mondo. Insulti di ogni genere e l'uso dispregiativo dell'emoji della scimmia ancora più gravi se si pensa all'impegno che Hamilton ha sempre messo nel combattere le discriminazioni razziali.

LA REAZIONE La vicenda è talmente grave che questa mattina è stato emesso un comunicato congiunto firmato da Mercedes, FIA e F1: ''Durante e dopo il GP Gran Bretagna di ieri, Lewis Hamilton è stato soggetto a molteplici casi di abusi razzisti sui social media a seguito di una collisione in gara. Formula 1, FIA e Mercedes-AMG Petronas F1 Team condannano questo comportamento con la massima fermezza. Queste persone non hanno posto nel nostro sport e chiediamo che i responsabili siano ritenuti colpevoli delle loro azioni. La Formula 1, la FIA, i piloti e i team stanno lavorando per costruire uno sport più diversificato e inclusivo, e questi casi inaccettabili di abuso online devono essere evidenziati ed eliminati''.

VEDI ANCHE



FACEBOOK INDAGA Come già successo la settimana precedente, quando i calciatori di colore della nazionale inglese erano stati presi di mira per i rigori sbagliati nella finale contro l'Italia, Facebook - proprietaria di Instagram - sta indagando per risalire ai colpevoli di queste azioni. Per i casi della settimana precedente si era riusciti a risalire abbastanza rapidamente a quattro persone responsabili di aver scritto insulti razzisti e per loro è scattato l'arresto, nonostante il tentativo di giustificarsi parlando di profili hackerati da chissà chi. Al momento, ancora nessun commento da parte di Hamilton su questa vicenda.


Pubblicato da Luca Manacorda, 19/07/2021
Tags
Vedi anche