L'ATTIVISMO DI LEWIS Il Time ha inserito Lewis Hamilton nella sua lista delle 100 persone più influenti al mondo. Un prestigioso riconoscimento per il sei volte campione del mondo, quest'anno impegnatosi in prima persona nella lotta al razzismo con una serie di iniziative che hanno regalato grande visibilità a questa battaglia. Dalla livrea nera adottata dalla Mercedes, ai messaggi contro le discriminazioni razziali promossi dalla stessa F1, fino alla t-shirt che al Mugello ha fatto parecchio discutere, non si può dire che il britannico non abbia dedicato molte energie per cercare di colpire l'opinione pubblica.
OTTIMA COMPAGNIA La lista del Time contiene personaggi di spicco provenienti dal mondo della politica, della scienza, dello sport e dell'intrattenimento come Angela Merkel, Anthony Fauci, Naomi Osaka e Selena Gomez. Hamilton è stato inserito nella categoria ''Titani'', assieme a nomi come il cestista americano Dwayne Wade, il manager del colosso cinese Alibaba Daniel Zhang e il presidente della Federal Reserve - la Banca Centrale degli Stati Uniti - Jerome Powell.
F1, GP Toscana: Lewis Hamilton (Mercedes) sul podio con la maglietta che chiede l'arresto dei poliziotti coinvolti nel caso di B
L'OMAGGIO DI WALLACE Il ritratto di Hamilton è stato scritto da Bubba Wallace, pilota di colore del campionato Nascar, negli scorsi mesi al centro di un controverso episodio apparentemente di stampo razzista: ''Lewis Hamilton è qualcuno che ho idolatrato. È pronto a vincere il suo settimo campionato di F1 in questa stagione, raggiungendo il record di Michael Schumacher. [...] Sono l'unico pilota nero nella Nascar. Perciò, l'esempio di Lewis - unico pilota nero in F1 - è particolarmente significativo per me. [...] Il suo attivismo ha commosso il mondo. Lewis ha portato l'attenzione internazionale al movimento Black Lives Matter, attraverso il suo sostegno sui social e agli eventi di F1. La preparazione mentale di Lewis, la sua aura, la sua capacità di sfruttare ogni opportunità per utilizzare la piattaforma per scacciare il razzismo sono più di un semplice modello per i piloti di auto da corsa e per altri atleti. È un'ispirazione per tutti''.
PIACEVOLE CONFERMA Per Hamilton, che nel corso degli ultimi anni si è speso sempre di più per le sue battaglie compresa quella a favore della causa ambientalista, non si tratta di una prima volta: già nel 2016 il Time lo inserì in questa lista e in quella occasione a scriverne il tributo fu il leggendario Mario Andretti. Proprio con l'italoamericano Hamilton è stato protagonista di un battibecco a distanza, nato attorno alla sua denuncia del razzismo anche nel mondo del motorsport.