LA NOVITÀ Quello 2021 è ormai chiaramente il campionato del mondo di Formula 1 più combattuto degli ultimi anni. In una stagione che tutti si aspettavano essere una fotocopia malriuscita dei mondiali scorsi anche per effetto del contingentamento degli sviluppi tecnologici – in modo da permettere ai team di concentrare risorse sulla dispendiosa rivoluzione dei regolamenti 2022 – è invece esplosa la bagarre al vertice tra Lewis Hamilton e il nuovo leader Max Verstappen. Ma, al di là della novità di classifica, l’altra innovazione, attesa per la seconda parte dell’anno, èl’introduzione della Sprint Qualifying.
F1, GP Portogallo 2021: Max Verstappen (Red Bull) e Lewis Hamilton (Mercedes) a fine gara
IL TEST 2021 Per chi ancora non lo sapesse: le Sprint Qualifying, sono delle gare brevi di 100 km che si disputeranno al sabato pomeriggio e che determineranno – assegnando anche 3 punti al primo, due al secondo e uno al terzo – la griglia di partenza del gran premio vero e proprio della domenica. Un test che si svolgerà di sicuro in estate a Silverstone e che dovrebbe poi ripetersi a settembre con la tappa di Monza, prima di ultimo tentativo su una pista extraeuropea (doveva essere Interlagos ma, per il momento,la trasferta in Asia e Sudamerica è in forse a causa Covid) per il momento non identificata. E le “tradizionali” qualifiche? Non saranno certo eliminate ma prenderanno il posto, al venerdì pomeriggio, delle classiche prove libere 2, impreziosendo l’offerta per pubblico in pista ed emittenti tv.
F1, il Ceo Stefano Domenicali (Liberty Media)
PIÙ SHOW Intervenuto ai Gazzetta Motori Days, il nuovo Ceo della Formula 1, Stefano Domenicali, ha spiegato l’idea che sta alla base dell’innovazione proposta da Liberty Media, che dovrebbe incrementare il livello di show nel corso del weekend: “Non vogliamo sederci sugli allori di un format che, da classico, potrebbe diventare vecchio. Per adesso è un esperimento che dovrebbe rendere interessanti venerdì, sabato e domenica, con le prove del primo giorno propedeutiche a una gara breve da tenersi il sabato, che stabilisce l’ordine di partenza della gara principale della domenica. Una formula che offre più contenuti per le televisioni e che permette agli organizzatori di spalmare l’interesse su più giorni”.
F1, GP Spagna 2021: la partenza della gara
L’IDEA DI DOMENICALI Al vaglio c’è infine anche una novità assoluta che non era circolata in precedenza. L’idea di Stefano Domenicali sarebbe infatti quella di offrire un bonus in termini di punti a quel pilota che sarà in grado di ottenere il cosiddetto Gran Chelem, piazzandosi al vertice per tutto il fine settimana con il format rinnovato: “Stiamo pensando a un bonus di punti per chi centra pole position, vittoria nella gara sprint e vittoria del Gran Premio. Se avrà successo, questa potrà diventare la modalità d’esecuzione in pianta stabile per i Gran Premio più storici e iconici”. A questi, come sottolineato qualche settimana fa da Ross Brawn,dovrebbe mancare però il Gp di Monaco, il cui format del weekend ricalcherà quello classico visto fin qui, con Liberty Media invece impegnata a trovare qualche possibile strada alternativa permodificare il layout del circuito del Principato. Il tutto, ammesso che la Sprint Qualifying si dimostri un vero valore aggiunto e non, com’era già accaduto con il format delle qualifiche con “sedia rovente”, un buco nell’acqua.