Per chi vuole davvero entrare con un proprio team nel mondiale di F1 è il momento di scoprire le carte. La FIA ha aperto il processo di candidatura pubblicando un documento che contiene tutto ciò che i potenziali candidati devono fornire a sostegno della propria domanda. Condizioni base sono una quota di iscrizione pari a 300.000 dollari e una serie di documenti relativi alle persone che gestiscono il team, inclusi dettagli sulla società, sul proprietario e la richiesta di firmare un accordo di non divulgazione sul processo di candidatura stesso mentre è in corso.
POTREBBE NON BASTARE La Federazione specifica che un elenco completo dei requisiti verrà poi inviati ai potenziali nuovi team dopo che le candidature vengono ufficialmente presentate. Inoltre si rende noto che Liberty Media, detentore dei diritti commerciali della F1, potrebbe aggiungere ulteriori criteri da soddisfare man mano che il processo di candidatura prosegue. In passato, il CEO Stefano Domenicali aveva espresso una certa contrarietà verso l'allargamento della griglia di partenza, che attualmente comprende 10 squadre.
I PRIMI 8 CRITERI Prima di arrivare a questi scogli, comunque, i nuovi team interessati alla F1 devono soddisfare i requisiti richiesti dalla FIA riguardanti i seguenti otto punti:
La capacità tecnica e le risorse del team.
La capacità della squadra di raccogliere e mantenere fondi sufficienti per far fronte ai propri obblighi finanziari e per consentire la partecipazione al campionato a livello agonistico.
La capacità della squadra di soddisfare e rispettare i propri obblighi ai sensi del regolamento sportivo, tecnico e finanziario di F1.
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Un piano aziendale dettagliato (comprese le proiezioni finanziarie) per i primi 5 anni del progetto.
L'esperienza e le capacità del team nel settore automobilistico e/o degli sport motoristici (inclusa esperienza tecnica, esperienza nelle corse, strutture, attrezzature e risorse ingegneristiche) e numero/esperienza del personale pertinente.
Se il team e tutti gli individui che si propongono di partecipare alla proprietà, al controllo o alla gestione del team siano persone idonee e corrette.
Considerazioni su sostenibilità, EDI (acronimo che sta per Uguaglianza, Diversità e Inclusione ndr) e benefici per la società.
La valutazione della FIA del valore che il candidato può apportare al Campionato, inclusa la considerazione della sua reputazione e integrità.
LE DATE Le richieste devono essere presentate entro il 30 aprile 2023 e verranno valutate entro il 30 giugno. I team interessati possono presentare domanda per entrare in F1 a partire dalla stagione 2025 fino alla 2027. Ricordiamo che nel 2026 esordirà il nuovo regolamento tecnico inerente i motori, novità che ha già portato al coinvolgimento di Audi che fornirà i propulsori alla Sauber.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE La comunicazione della FIA è accompagnata da una dichiarazione del presidente Mohammed Ben Sulayem, il quale sottolinea come la rinnovata popolarità della disciplina sia alla base di questo nuovo processo di candidatura: ''La crescita e l'attrattiva della F1 sono a livelli senza precedenti. La FIA ritiene che ci siano le condizioni affinché le parti interessate, che soddisfano i criteri di selezione, esprimano un interesse formale a partecipare al Campionato. Per la prima volta in assoluto, come parte delle condizioni di selezione, chiediamo ai candidati di indicare in che modo soddisferebbero i parametri di sostenibilità della FIA e in che modo avrebbero un impatto sociale positivo attraverso lo sport. Il processo è una logica estensione dell'accettazione positiva dei regolamenti sulle power unit 2026 da parte dei produttori di motori che ha attratto Audi in F1 e ha creato interesse tra gli altri potenziali concorrenti''.