ROSE E FIORI L'inizio di stagione 2022 di F1 è stato all'insegna della rivalità tra Ferrari e Red Bull, protagoniste di grandi duelli in pista soprattutto tra Charles Leclerc e Max Verstappen e uscite dal primo back to back stagionale di gran premi con un successo a testa. Tra le due squadre al momento c'è grande sintonia, un po' perché la Red Bull è reduce da un anno di enormi tensioni e polemiche con la Mercedes, un po' perché la Ferrari è appena ritornata al vertice dopo due campionati da comprimaria.
VECCHI RIVALI Il team principal della Red Bull, Chris Horner, ha analizzato la situazione partendo dalla sfida tra Leclerc e Verstappen: ''Penso che stiamo vedendo due fantastici giovani piloti che hanno gareggiato tra di loro probabilmente da quando avevano circa 10-11 anni e che ora si stanno sfidando su due vetture di F1 molto competitive. Le battaglie in queste prime due gare sono state fenomenali. Si può vedere che c'è rispetto tra loro due e queste monoposto sembrano essere più facili da seguire, facilitando le battaglie. L'assaggio delle prime due gare è stato davvero emozionante''.
F1 GP Arabia Saudita 2022, Jeddah: La lotta tra Leclerc (Ferrari) e Verstappen (Red Bull)
MENO TENSIONI Se tra i piloti al momento regna il rispetto, non sono peggiori i rapporti tra le due scuderie. Horner ha aggiunto: ''Gareggiare contro la Ferrari è sempre leggermente diverso. Sono una squadra di lunga data in F1 e forse non ci sono alcune di quelle animosità che erano cresciute tra gli altri nostri rivali. Sono una grande squadra, hanno grandi piloti. La Mercedes tornerà presto, su questo non ho dubbi. Dobbiamo concentrarci su noi stessi e continuare ad evolvere e sviluppare questa vettura. È una battaglia molto intensa con la Ferrari. Non ho dubbi che la Mercedes a un certo punto si unirà a questa battaglia, ma il mio focus è sulla nostra squadra''.
QUANTO DURERA'? Nonostante le dichiarazioni di stima di Horner e gli abbracci tra Verstappen e Leclerc visti in Arabia Saudita, questo clima da ''volemose bene'' è generalmente ritenuto a brevissima scadenza. I due piloti in passato sono già arrivati ai ferri corti, sia ai tempi dei go-kart sia in F1 (ricordiamo soprattutto il finale del GP Austria 2019, con Verstappen autore di una dura manovra di sorpasso che non rese felice Leclerc) e qualche primo accenno di nervosismo si è già visto a Gedda, dalle lamentele dell'olandese via radio per i passaggi del rivale sulla linea che delimitava l'ingresso alla corsia box a quelle di Binotto per un presunto unsafe release della Red Bull durante le prime soste ai box. Lo scorso anno, la rivalità tra Red Bull e Mercedes esplose veramente solo in estate, detonata dall'incidente di Silverstone tra Verstappen e Hamilton. Vedremo quanto ci vorrà quest'anno...