È NATO UN CLASSICO? L'emozionante duello tra Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, e Max Verstappen, il talento più promettente della ''next generation'' della F1, che abbiamo visto in Bahrain potrebbe essere stato il primo capitolo di un'emozionante sfida finalmente combattuta ad armi pari o quasi tra i due. La possibilità di assistere a un campionato incerto e conteso tra i due eccita gli animi e c'è chi pensa che potremmo essere davanti a qualcosa di storico, che verrà ricordato negli anni a venire.
IMPATTO ALLA SCHUMACHER È convinto di questo Damon Hill, il quale ha paragonato l'impatto della battaglia tra Hamilton e Verstappen a quello che ebbe l'esordio di Michael Schumacher in F1: ''L'ho adorato assolutamente - ha dichiarato durante il podcast F1 Nation - Quello che ho amato è stata la qualità delle prestazioni su tutto il campo. In particolare nella fase più combattutta è stata, direi, una di quelle gare determinanti di cui si parlerà negli anni a venire. È stato come quando Michael Schumacher è arrivato in F1. Max Verstappen, il giovane pretendente contro l'affermato sette volte campione del mondo in corsa per l'ottavo titolo, Sir Lewis Hamilton, il quale era in una forma spettacolare''.
PESO PSICOLOGICO Guardando al prosieguo della stagione, Hill ritiene che l'esito del GP Bahrain, con Verstappen che si è visto sfuggire la vittoria dopo il sorpasso effettuato uscendo dai limiti della pista, possa avere un peso importante nella sfida tra i due: ''Guardando indietro a quella gara, Verstappen tornerà a casa e penserà a se stesso, dicendosi 'dannazione, avrei dovuto farcela'. Lewis, nel frattempo, starà pensando 'ti ho fregato! Hai ancora un po' di cose da imparare'''. Le prime risposte le avremo a Imola, dove domenica 18 aprile si correrà il GP Emilia Romagna.