È NATO UN CLASSICO? L'emozionante duello tra Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, e Max Verstappen, il talento più promettente della ''next generation'' della F1, che abbiamo visto in Bahrain potrebbe essere stato il primo capitolo di un'emozionante sfida finalmente combattuta ad armi pari o quasi tra i due. La possibilità di assistere a un campionato incerto e conteso tra i due eccita gli animi e c'è chi pensa che potremmo essere davanti a qualcosa di storico, che verrà ricordato negli anni a venire.
IMPATTO ALLA SCHUMACHER È convinto di questo Damon Hill, il quale ha paragonato l'impatto della battaglia tra Hamilton e Verstappen a quello che ebbe l'esordio di Michael Schumacher in F1: ''L'ho adorato assolutamente - ha dichiarato durante il podcast F1 Nation - Quello che ho amato è stata la qualità delle prestazioni su tutto il campo. In particolare nella fase più combattutta è stata, direi, una di quelle gare determinanti di cui si parlerà negli anni a venire. È stato come quando Michael Schumacher è arrivato in F1. Max Verstappen, il giovane pretendente contro l'affermato sette volte campione del mondo in corsa per l'ottavo titolo, Sir Lewis Hamilton, il quale era in una forma spettacolare''.
I due pretendenti al titolo F1 1994: Michael Schumacher e Damon Hill
PESO PSICOLOGICO Guardando al prosieguo della stagione, Hill ritiene che l'esito del GP Bahrain, con Verstappen che si è visto sfuggire la vittoria dopo il sorpasso effettuato uscendo dai limiti della pista, possa avere un peso importante nella sfida tra i due: ''Guardando indietro a quella gara, Verstappen tornerà a casa e penserà a se stesso, dicendosi 'dannazione, avrei dovuto farcela'. Lewis, nel frattempo, starà pensando 'ti ho fregato! Hai ancora un po' di cose da imparare'''. Le prime risposte le avremo a Imola, dove domenica 18 aprile si correrà il GP Emilia Romagna.