RITORNO A CASA Daniel Ricciardo torna in Red Bull. Non sarà, ovviamente, il pilota titolare ma al termine della sua esperienza in McLaren, troverà di nuovo posto nella scuderia austriaca, con la quale ha percorso gli anni più radiosi della sua carriera. Ad annunciarlo è stato il dirigente e talent scout del team, Helmut Marko, il quale, intervistato dal canale Sky Sport di lingua tedesca, ha confermato che Sergio Perez sarà pilota ufficiale anche nel 2024 - nonostante i recenti malumori con il campione Verstappen - e che Daniel Ricciardo sarà invece il nuovo terzo pilota della casa austriaca a partire dal 2023. L'esperienza dell'australiano, che al termine dell'anno avrà raggiunto quota 232 GP nella massima serie, sarà utile allo sviluppo della RB19 del prossimo anno, senza contare che - in caso di necessità - la casa austriaca avrà pronto in casa un sostituto all'altezza del ruolo.
GIOVANI RAMPANTI Marko ha confermato anche che il pilota neozelandese Liam Lawson - che questa mattina è salito sulla monoposto di Max Verstappen per svolgere la prima sessione di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi, sarà anch'esso un pilota di riserva e sviluppo dei team Red Bull e AlphaTauri. In un programma giovanile che ultimamente ha faticato a produrre campioni e ottimi piloti come ne sfornava in passato (da Vettel allo stesso Ricciardo, da Verstappen a Gasly e Albon), Lawson rappresenta un bel prospetto. Nei 60 minuti in cui è stato impegnato nella mattinata, ha concluso in quinta piazza incassando appena mezzo secondo dal leader Lewis Hamilton e soli 2 decimi dal compagno di team Sergio Perez, completando un totale di 22 giri.