Da quel maledetto 12 dicembre, in cui si è assegnato il Mondiale Piloti F1 2021, le sue apparizioni pubbliche e sui social si sono improvvisamente interrotte, fatta eccezione per lacerimonia solenneche gli ha permesso ufficialmente di fregiarsi del titolo di baronetto. Da allora, le speculazioni sul ritiro dalla Formula 1 di Sir Lewis Hamilton si sono inseguite a cadenza quotidiana, con voci di corridoio che addirittura ipotizzano in Pierre Gasly il possibile sostituto al volante della Mercedes, nel caso in cui il sette volte iridato decidesse davvero di dire basta con il circus. Per questo, l’amico e compagno di avventure Toto Wolff è tornato a parlare, aggiornando i fan dell’inglese sullo stato delle cose a poco più di un mese dal via della nuova stagione.
F1 GP Abu Dhabi 2021, Yas Marina: Lewis Hamilton (Mercedes AMG F1)
PARLA TOTO Il team principal della Mercedes ha infatti recentemente concesso un’intervista al quotidiano austriaco Kronen Zeitung, in cui ovviamente è Hamilton (legato con Mercedes da un contratto fino a tutto il 2023) il principale argomento di discussione: “A prescindere di quale sia stato l’ostacolo sulla sua via, Lewis ha sempre fatto parlare la pista. Chiaramente, sarà molto difficile per lui finché non avrà capito la differenza tra quello che è stato giusto e quello che è stato sbagliato (nel finale di Abu Dhabi, ndr). Ha semplicemente bisogno di tempo…”.
F1, GP Abu Dhabi 2021: Lewis Hamilton sul podio con Max Verstappen
INCONTRO A FEBBRAIO Tempo che, però, sta per scadere, con i primi test precampionato in programma a Barcellona dal 23 al 25 febbraio. Per questo, dopo aver lasciato al suo pupillo almeno un paio di mesi per riflettere senza condizionamenti, a breve Wolff incontrerà Hamilton: “Ci ritroveremo di sicuro a febbraio, e di certo non per bere tequila. Ne ho avuto abbastanza ad Abu Dhabi”, ha spiegato il manager austriaco in riferimento ai video circolati sul web dopo i festeggiamenti per il titolo Costruttori, in cui lo stesso Toto era sembrato su di giri per qualche bicchiere di troppo. “Certo, Lewis non dimenticherà quanto accaduto a Yas Marina, perché quello che gli è successo è stato un errore. Era semplicemente imbattibile, finché i commissari non hanno perso le staffe commettendo infrazioni al regolamento. È difficile da comprendere, questa sensazione resterà per sempre con noi. Verstappen ha meritato il titolo nel corso della stagione, ma quel giorno Lewis è stato il migliore e non ha vinto”.