RINNOVO O NON RINNOVO? Dapprima ha provato a far tremare i vertici di casa Mercedes, alzando la posta in gioco e confessando dinon essere sicuro di poter essere al via del prossimo mondialequalora le trattative per il rinnovo del contratto non si fossero chiuse in fretta. Poi lenubi si sono in qualche modo diradatee, al netto di un accordo che ancora deve essere trovato, in pochissimi dubitano sul fatto che Lewis Hamilton sarà regolarmente al volante della Mercedes anche nel 2021. La vittoria del settimo titolo arrivata con prestazioni da fenomeno, accompagnata da ultime uscite non proprio così consistenti da parte di Valtteri Bottas, hanno (qualora ce ne fosse bisogno) ulteriormente rilanciato le quotazioni del trentacinquenne inglese. Al punto che la firma sul contratto appare ormai poco più che una formalità.
F1 GP Turchia 2020, Istanbul: Lewis Hamilton festeggia con il team Mercedes dopo il titolo
DOPO ABU DHABI A confermare la piena intenzione di estendere un rapporto che va ben oltre la relazione lavorativa, c’è stato anche il team principal – a sua volta al centro didiscussioni circa il ruolo da assumere in futuro– Toto Wolff, interpellato sul tema dal sito ufficiale della Formula 1: “Credo che ne parleremo entro la fine dell’anno.Non voglio dire che l’accordo sarà preso entro il Bahrain o Abu Dhabi, perché non voglio mettere pressione sulla vicenda, visto che non abbiamo nessuna fretta. Il contratto sarà firmato quando sarà firmato. Non si tratta di un accordo così complicato, noi siamo a conoscenza di ciò di cui ha bisogno Lewis per avere un miglior bilanciamento della propria vita professionale. Chiaramente è difficile discuterne con tutti questi viaggi”.
F1 GP Turchia 2020, Istanbul: Toto Wolff abbraccia Lewis Hamilton (Mercedes AMG F1)
MOLTEPLICI INTERESSI Questione di soldi, certo. Ma non solo. Anzi, leggendo tra le righe delle parole di Wolff, l’impressione è come più che altro l’obiettivo sia quello di trovare un giusto bilanciamento tra le tante passioni extra-racing di Hamilton e le esigenze di un team vincente e di una casa automobilistica ai vertici del mercato, che intanto prova ad andare incontro alle battaglie sociali del proprio campioneconfermando la colorazione total black anche nel 2021. “Ho sempre tenuto in grande considerazione – ha concluso il manager austriaco, che è anche azionista della scuderia di Brackley – quello che è importante per lui e provo a capire ciò che gli permette di esprimersi al meglio. Per questo motivo sono sempre stato di supporto ai suoi vari interessi e, ad esempio, gli abbiamo permesso di viaggiare per il mondo per promuoverli, come è accaduto nel settore della moda. Da quando ha cominciato a coltivare queste passioni è stato il miglior Hamilton di sempre”.