UNA LUNGA TRAMA È una telenovela dal finale scontato, in teoria, ma sicuramente ricca di puntate quella relativa al rinnovo contrattuale di Lewis Hamilton con la Mercedes. Il pilota britannico ha un accordo valido fino al 2020 e, nonostante ci troviamo ormai nel mese di ottobre, non ha ancora apposto l'agognata firma. I tentennamenti sono principalmente relativi agli aspetti economici e non nascondono certo possibili clamorosi cambi di casacca: i vertici Daimler hanno già confermato che Hamilton rimarrà, così come Toto Wolff che però, forse per scaramanzia, non chiude del tutto la porta a scenari attualmente impensabili.
CALMA, MA NESSUNA SORPRESA A far luce sull'argomento è ora il diretto interessato. Hamilton ha confermato di non avere fretta, garantendo di non avere in corso trattative con altre scuderie: ''È chiaro che voglio continuare con la squadra, ma possiamo sederci per farlo più tardi. Non sto parlando con nessun altro''. Il britannico è alla Mercedes dal 2013 e anche in passato il suo rinnovo contrattuale si è fatto spesso attendere, senza poi riservare particolari sorprese.
F1 GP Russia 2020, Sochi: Toto Wolff (Mercedes AMG F1) nel paddock
NULLA DI NUOVO A riguardo, Wolff ha confermato le indiscrezioni circolate riguardo la possibilità che la firma sul nuovo contratto arrivi solo a motori spenti, nel corso dell'inverno: ''Può succedere, lo abbiamo già fatto in passato. Adoro lavorare con Lewis e penso che sia reciproco. Un contratto del genere richiedere un lavoro molto dettagliato, quindi vogliamo dedicare il nostro tempo a esaminarlo con attenzione''.