SCONTRO TRA FAZIONI In casa Haas, sembra si stia formando un fronte a favore della permanenza di Mick Schumacher anche nella prossima stagione. Oltre al netto cambio di direzione del team principal Gunther Steiner, apparso molto più comprensivo nei confronti del tedesco dopo le critiche del recente passato, anche l'attuale compagno di squadra Kevin Magnussen ha sottolineato come sarebbe una buona cosa rinnovare il contratto del figlio del sette volte campione del mondo. Dall'altro lato, però, resta da convincere il proprietario Gene Haas che pretende piazzamenti a punti in questi ultimi gran premi dell'anno per evitare che la sua preferenza vada a Nico Hulkenberg.
L'ENDORSEMENT DI MAGNUSSEN L'ex pilota di Force India e Renault in passato è stato protagonista di un acceso diverbio con Magnussen, avvenuto a favore di telecamere nel GP Ungheria 2017 e culminato nel celebre ''suck my balls'' pronunciato dal danese verso Hulkenberg. Alla vigilia del GP Messico, Magnussen ha spiegato così la sua posizione riguardo il possibile nuovo compagno di squadra: ''Non ho alcun problema con Nico. L'ho sempre rispettato come pilota. Non so come sia in privato, ma non ho opinioni sul fatto che debba guidare o meno la seconda vettura. Quello che posso dire con certezza è che Mick sta facendo un buon lavoro. Ha avuto qualche problema all'inizio dell'anno, poi ci sono stati degli incidenti. Ma ora sta davvero accelerando''.
L'ULTIMATUM DI STEINER Dal canto suo Steiner, invece, ha difeso Schumacher dopo che ad Austin il tedesco non è riuscito ad andare a punti come fatto invece da Magnussen: ''Aveva perso da 30 a 40 punti di carico aerodinamico. Stavamo andando verso un risultato forte''. Il team principal della Haas ha poi spiegato di non essere condizionato dalle critiche ricevute negli ultimi mesi per il trattamento riservato a Schumacher, tra le quali sono spiaccate in particolare quelle spesso molto accese da parte dello zio Ralf: ''Non ci riguarda. Devi solo guardare chi dice una cosa del genere. Ho anche la mia opinione su alcune persone, ma non devo esprimere questa opinione tutto il tempo''. Una cosa ormai è certa: la decisione finale della Haas arriverà entro la fine di novembre. Steiner ha infatti aggiunto: ''Ad Abu Dhabi vogliamo sapere chi guiderà la nostra auto il prossimo anno. In questo modo, questo pilota potrà anche partecipare ai test in programma dopo la gara finale''. All'orizzonte per Schumacher sembra anche esserci un piano B: nel caso in cui Logan Sargeant non riuscisse ad ottenere i punti per la Superlicenza che ancora gli mancano attraverso un piazzamento tra i primi 6 nella classifica finale della F2, la Williams potrebbe rivolgersi a lui come sostituto di Nicholas Latigi.