RITORNO ALLA TRADIZIONE Dopo lo stop forzato causa pandemia di Covid-19 dello scorso anno, le monoposto di F1 tornano quest'anno a sfrecciare lungo le strade di Monte Carlo. La lunga marcia di avvicinamento al GP Monaco che si terrà nel mese di maggio è iniziata col classico appuntamento del GP Monaco Historique, gara riservata alle auto del passato che consente di vedere nuovamente in azione vetture che hanno fatto la storia del Circus.
😱 Arnoux out !
— Automobile Club MC (@ACM_Media) April 24, 2021
Le pilote de la Ferrari 312B a tapé au Bureau de Tabac. Drapeau rouge 🚩
The driver of the Ferrari 312B hit at the Bureau de Tabac. Red Flag🚩#GrandPrixMonacoHistoriquepic.twitter.com/0jq7IswRsb
NEL SEGNO DELLA FERRARI Questa competizione vede in programma diversi mini gran premi, con i partecipanti suddivisi in categoria a seconda dell'epoca di produzione della macchina. Nella Serie F, dedicata alle auto del periodo 1973-1976, a dare spettacolo c'erano anche due volti noti della F1 e in particolare per gli appassionati italiani. Parliamo di Jean Alesi e Rene Arnoux, impegnati al volante della Ferrari 312B3 del 1974, stagione in cui a pilotarla furono Niki Lauda e Clay Regazzoni. A mettersi particolarmente in mostra è stato Alesi, il quale ha ingaggiato un emozionante duello con Marco Werber. Quest'ultimo, al volante di una Lotus 77, aveva fatto segnare la pole position. Arnoux, invece, in qualifica è finito contro le barriere, danneggiando la sua monoposto (foto sopra).
INCIDENTE E POLEMICHE La gara della Serie F è vissuta in particolare proprio sulla sfida tra Alesi e Werner per la vittoria. Il pilota della Ferrari era riuscito a prendere il comando, ma a 2 giri dal termine è stato tamponato dall'avversario sul rettilineo dei box, finendo per sbattere contro il muro. Werner invece è riuscito a proseguire, nonostante i danni all'ala anteriore, passando per primo sotto alla bandiera a scacchi. Ennesima vittoria sfumata per lo sfortunato francese, ma l'episodio ha avuto degli strascichi importanti: Werner ha ricevuto a fine gara una penalità di 25 secondi, scalando così in terza posizione. Il tedesco, però, in aperta polemica con questa decisione, ha abbandonato il podio senza il suo trofeo, lasciando da soli il vincitore Michael Lyons (McLaren M26) e il secondo classificato Julien Andlauer (March 761). Insomma, un antipasto molto pepato di ciò che potremmo vedere il prossimo 23 maggio, quando saranno gli attuali protagonisti della F1 a sfrecciare sulle strette strade del Principato.