- 31/10/23 - Record di vittorie di Verstappen: Hamilton "scommette" che arriverà a 18 o 19 successi
- 30/10/23 - Gli ascolti tv del GP Messico 2023
- 30/10/23 - Ferrari, la partenza che scontenta Vasseur: "Perso il controllo della situazione"
- 29/10/23 - F1 GP Messico 2023, Gara: Verstappen batte il record di vittorie, Hamilton e Leclerc a podio
- 29/10/23 - GP Messico 2023: ordine di arrivo e risultati
- 29/10/23 - Leclerc fiducioso: "Manterremo la posizione in curva 1 e poi faremo la nostra gara"
- 29/10/23 - F1 GP Messico 2023, Qualifiche - Sogno Ferrari: Leclerc e Sainz in prima fila, Verstappen 3°
- 28/10/23 - F1 GP Messico 2023, PL3: Verstappen leader, Albon sorprende al secondo posto
- 28/10/23 - Fantasy F1 MotorBox 2023: i video consigli del GP Messico
- 28/10/23 - F1 GP Messico 2023, PL2: Verstappen sempre al top, Leclerc 3° dietro a Norris
- 27/10/23 - F1 GP Messico 2023, PL1: Verstappen inizia col piede giusto, bene Albon e Perez
- 27/10/23 - Formula 1 GP Messico 2023, Gli orari TV su Sky, Tv8 e NOW
- 27/10/23 - Verstappen non teme per la sua sicurezza in Messico: "Accoglienza straordinaria"
- 26/10/23 - GP Messico: misure di sicurezza extra per Verstappen dopo le minacce sui social network
- 26/10/23 - GP Messico: uragano Otis "monitorato"
- 25/10/23 - Come frena una F1 a Mexico City? I segreti del GP del Messico con Brembo
Come se non bastassero gli annosi problemi dei track limits e degli impeding, la F1 è riuscita a creare una regola che ha finito per aumentare ancora di più il caos in pista durante le qualifiche, provocando un numero sempre maggiore di casi su cui indagare al termine delle sessioni. Stiamo parlando della decisione presa dal Direttore di Gara della FIA, Niels Wittich, il quale ha imposto un tempo massimo entro il quale percorrere il giro dalla linea 2 della Safety Car, posta dopo l'uscita dei box, e la linea 1, situata invece prima dell'ingresso in pitlane. L'intenzione era quella di non avere auto troppo lente in pista nei giri di lancio e rientro, evitando situazioni di pericolo ed eventuali impedimenti, ma il risultato è stato solo quello di spostare i rischi direttamente in corsia box.
TANTE INDAGINI, NESSUNA PENALITA' Da quando è stata introdotta questa novità, i piloti sfruttano lo spazio tra l'uscita della pitlane e la linea 2 della Safety Car per creare lo spazio dal pilota che li precede, ma questo finisce per provocare ingorghi nella zona dei box, con auto affiancate che si sorpassano dove non dovrebbero. Ieri sono finiti sotto indagine per la loro condotta in queste fasi Max Verstappen, Fernando Alonso e George Russell: alla fine non è arrivata nessuna penalità, ma fino alle 3 di notte ora italiana il risultato delle qualifiche non è stato confermato. Una situazione paradossale quella dei risultati sub-judice di cui la F1 non riesce a liberarsi.
RABBIA VERSTAPPEN Nella conferenza stampa post qualifiche, Max Verstappen non ha nascosto la sua rabbia per la situazione che si è venuta a creare dopo l'introduzione della nuova regola, commentando così l'indagine che era stata aperta su di lui: ''Stronzate. Le creano da soli con quella nuova regola. Ognuno cerca di crearsi spazio. Ho visto che dietro di me qualcuno stava sorpassando cinque vetture contemporaneamente ai box e quella persona voleva superare anche me, mentre quando sono uscito volevo crearmi il mio gap. Ma tutti lo fanno, quindi sono sorpreso. Penso che tutti dovrebbero essere ritenuti responsabili per aver guidato in modo diverso, perché con questa nuova regola tutti guidano lentamente nella pit lane. Quindi non penso di aver fatto nulla di strano o di sbagliato''.