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F1 2023

I piloti solidarizzano con i tifosi cacciati dalle tribune prima delle FP2: "Inaccettabile"


Avatar di Luca Manacorda, il 17/11/23

1 anno fa - Gli spettatori non hanno potuto assistere alle FP2

GP Las Vegas: tifosi cacciati dalle tribune, i piloti solidarizzano

Gli spettatori non hanno potuto assistere alle FP2 disputate alle 2:30 di notte
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Liberty Media ha scommesso molto sul GP Las Vegas per promuovere la F1 negli Stati Uniti e a livello globale, ma il ritorno nella città del Nevada non è certamente iniziato come si auguravano i proprietari americani. Anzi, ciò che è accaduto nella notte tra giovedì e venerdì è stato sicuramente controproducente, sia per chi assisteva alle prove libere da casa sia per chi ha speso molti dollari per essere presente in loco. La cancellazione delle FP1 dopo una decina di minuti per il tombino uscito di sede che ha distrutto il fondo della Ferrari di Carlos Sainz e la posticipazione a oltranza delle FP2, iniziate poi alle 2:30 di notte ora locale, sono state senza dubbio un grave danno d'immagine.

A PORTE CHIUSE I più penalizzati sono stati sicuramente gli appassionati muniti di biglietto per assistere dalle tribune alle sessioni. Dopo aver visto pochissima attività in pista nelle prime prove libere, hanno atteso infreddoliti (fortunatamente le temperature minime sono state meno rigide del previsto, rimanendo attorno ai 10° C) per svariate ore l'inizio delle FP2. Dagli organizzatori è però arrivata una comunicazione beffa: a causa di non meglio precisate ''considerazioni logistiche'' è stato deciso di chiudere tutte le zone aperte al pubblico all'1:30 di notte, ossia un'ora prima dell'inizio delle seconde prove libere che si sono dunque disputate senza spettatori, un po' come accadeva ai tempi dei primi gran premi disputati durante la pandemia di Covid-19. Decisamente paradossale per un evento che ha portato la F1 dentro una metropoli americana.

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LA SOLIDARIETA' DEI PILOTI Uno dei piloti i più solidali con gli appassionati cacciati dal circuito è stato Esteban Ocon, il quale a sua volta ha riportato dei danni alla sua Alpine nel corso delle FP1 sempre per via del tombino saltato fuori a sessione in corso: ''Ovviamente mi dispiace per i tifosi là fuori. Speriamo di recuperare lo show e di fare un bello spettacolo per loro domani, perché non hanno visto una macchina correre oggi e questo ovviamente non è accettabile''. Anche Daniel Ricciardo ha espresso rammarico, pur sottolineando l'eccezionalità degli eventi: ''La situazione della tribuna, ovviamente, è un peccato. Ma immagino che se non avessimo fatto le FP2, probabilmente saremmo passati direttamente alle FP3. Quindi così i fan potranno almeno guardarlo in TV. Cerchiamo di essere positivi, ma è ovviamente una situazione difficile. Non voglio però nemmeno buttare mer*a sullo sport. È la prima volta qui, è un progetto enorme e purtroppo sono successe delle cose. So che nessuno voleva che avvenissero, ma immagino che abbiano fatto del loro meglio con quello che avevano''. Una difesa accorata dell'evento di Las Vegas è stata espressa anche da Toto Wolff, team principal della Mercedes, nel corso della consueta conferenza stampa che si tiene tra le due sessioni di prove libere.


Pubblicato da Luca Manacorda, 17/11/2023
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LasVegasGP 2023