Logo MotorBox
F1 2021

Come frena una F1 a Monza? I segreti del GP Italia con Brembo


Avatar di Simone Valtieri, il 07/09/21

3 anni fa - Tutti i segreti del tempio della velocità di Monza per la F1 svelati da Brembo

È ora di conoscere i segreti del tempio della velocità di Monza! Scopriamo come si guida (e si frena!) sul tracciato brianzolo grazie ai dati Brembo
Benvenuto nello Speciale ITALIANGP 2021, composto da 27 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario ITALIANGP 2021 qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

MONZA, QUATTORDICESIMA TAPPA La Formula 1 torna nel tempio della velocità di Monza per il Gran Premio d'Italia 2021, l'appuntamento che chiuderà l'ultimo trittico di gare europee della stagione. La grande classica italiana sarà caratterizzata dal duello all'ultima staccata tra Max Verstappen - con al seguito la solita schiera di tifosi orange - e Lewis Hamilton. I rappresentanti di Red Bull e Mercedes si stanno giocando il titolo punto a punto, e sembra esserci poco spazio per la Scuderia Ferrari e per gli altri, ma Monza può riservare anche sorprese, come la vittoria dell'Alpha Tauri lo scorso anno con Pierre Gasly. Poche frenate qui, ma imponenti, andiamo a scoprire come si guida e, soprattutto, come si frena nel tempio della velocità grazie a Brembo - l'azienda italiana che fornisce gli impianti frenanti a quasi tutta la griglia, che può guidarci al meglio in questo viaggio! Di seguito troverete la carta d'identità della pista italiana, i dati delle frenate principali e un focus video sulla frenata più severa di Monza. Buona lettura!

I SEGRETI DI MONZA

La carta d'identità della pista

Terzo appuntamento in altrettante settimane per la Formula 1 che torna in Italia a distanza di cinque mesi dal GP Emilia Romagna all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Secondo i tecnici Brembo l’Autodromo Nazionale Monza rientra nella categoria dei circuiti altamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 4, identico a Sochi su cui si correrà a fine mese. Lo scarso carico aerodinamico utilizzato per sfruttare i lunghissimi rettilinei si traduce in staccate molto violente alle tre Varianti (del Rettifilo, della Roggia e Ascari) che quindi richiedono un notevole sforzo al pilota.

  • Categoria di frenata: hard (4 su 5)
  • Tempo speso in frenata: 14%
  • Lunghezza circuito 5.793 metri
  • Numero di giri: 53
  • Numero di frenate: 6
  • Le tre curve più impegnative: curva 1, curva 4 e curva 8.

Tutte le frenate

I fori di ventilazione per i dischi della Brembo

A seconda delle temperature previste durante il Gran Premio e della specifica strategia di gara, ciascun pilota può optare fra sei diverse soluzioni di dischi Brembo anteriori: c’è l’opzione medium cooling con 800 fori, high cooling con 1.250 fori e very high cooling con 1.480 fori. Per ciascuna di queste è disponibile anche l’opzione con lavorazione sul diametro esterno, il cosiddetto “groove”. Nel caso del very high cooling i fori sono disposti su 7 diverse file, nell’ipotesi intermedia su 6 file e nella restante su 4 file: misurano 2,5 millimetri di diametro l’uno e vengono realizzati, uno alla volta, da un macchinario di precisione. Per completare i fori di un singolo disco sono necessarie dalle 12 alle 14 ore di lavoro ininterrotto. La tolleranza di lavorazione è di soli 4 centesimi. ​

Pur non raggiungendo i 1.200°C delle monoposto di Formula 1, anche gli impianti frenanti delle auto stradali possono surriscaldarsi. Per evitare questi fenomeni, da oltre un quarto di secolo Brembo porta avanti studi sulla forma della camera di ventilazione. Grazie ad essa le tradizionali alette hanno lasciato spazio alla ventilazione a pioli. Disposti su tre circonferenze lungo la fascia frenante, con geometria differente per assicurare la miglior resa alla fluidodinamica, i pioli aumentano la resistenza alle cricche termiche fino al 30 per cento, garantendo una vita più lunga al disco.

VEDI ANCHE



Trova i freni su misura per la tua auto su www.bremboparts.com​​

I dati sulle frenate

L’Autodromo Nazionale Monza è l’unica pista del Mondiale 2021 con solo 6 frenate al giro. Ciò nonostante il tempo di impiego dei freni per giro è il terz’ultimo più basso della F.1: con 10 secondi e tre quarti supera infatti i 10 secondi del Red Bull Ring e i 9 secondi e mezzo di Imola. In termini percentuali nel GP Italia i freni sono attivi per il 14 per cento della durata complessiva della gara, importo superiore solo al 13 per cento di Spa-Francorchamps e Imola. Dalla partenza alla bandiera a scacchi a Monza ogni pilota esercita un carico complessivo sul pedale del freno di 31,6 tonnellate. ​

La frenata più impegnativa

Delle 6 frenate del GP Italia 3 sono considerate altamente impegnative per i freni, una è di media difficoltà e le restanti 2 sono light. La più dura per l’impianto frenante è la prima dopo la partenza: le monoposto vi arrivano a 353 km/h e scendono a 88 km/h in soli 135 metri. Per riuscirci i piloti frenano per 2,66 secondi esercitando un carico di 195 kg sul pedale del freno ed affrontando una decelerazione di 5,5 g. ​

​In copertina il video dedicato alla frenata più impegnativa del circuito


Pubblicato da Simone Valtieri, 07/09/2021
Tags
Gallery
    ItalianGP 2021