Logo MotorBox
F1 2022

Come frena una F1 a Silverstone? I segreti del GP Gran Bretagna con Brembo


Avatar di Simone Valtieri, il 30/06/22

2 anni fa - Tutti i segreti della pista di Silverstone per la F1 svelati da Brembo

È ora di conoscere i segreti del circuito di Silverstone! Scopriamo come si guida (e si frena!) sulla prima pista del mondiale grazie ai dati Brembo
Benvenuto nello Speciale BRITISHGP 2022, composto da 20 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario BRITISHGP 2022 qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

SILVERSTONE, DECIMA TAPPA Dopo il palpitante Gran Premio del Canada, Charles Leclerc,Carlos Sainz e la Ferrari cercheranno nuovamente di superare i rivali di Red Bull Racing in Gran Bretagna, su una pista sulla quale, nel passato recente, sono spesso arrivate buone prestazioni da parte del team di Maranello. Tra le strade dell'ex aeroporto di Silverstone, però, Max Verstappen, Sergio Perez partono con i favori del pronostico. Per arrivare preparati al weekend britannico è fondamentale leggere con attenzione i dati che Brembo - l'azienda italiana che fornisce gli impianti frenanti a quasi tutta la griglia, rilascia per capire come si guida (e si frena!) sul velocissimo tracciato di Silverstone. Di seguito troverete la carta d'identità, i dati delle frenate principali e un focus video sulla frenata più severa del circuito, buona lettura!

I SEGRETI DEL CIRCUITO DI SILVERSTONE

La carta d'identità della pista

​​​Il primo appuntamento della stagione estiva è il Gran Premio Gran Bretagna che però quest’anno non sarà teatro della gara sprint del sabato. Secondo i tecnici Brembo il Silverstone Circuit rientra nella categoria dei circuiti scarsamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 2, inferiore a tutte le altre piste inserite in calendario. Ciò non significa che i freni non siano importanti su questa pista nonostante in qualifica nel 2020 si sia girato ad una media superiore ai 250 km/h. Cruciale è l’aderenza, dipendente sia dalle condizioni meteo, che dal numero dei giri consecutivi compiuti dalle monoposto. Con l’aumentare del grip cresce infatti la potenza frenante scaricabile a terra. ​

  • Categoria di frenata: Light (2 su 5)
  • Tempo speso in frenata: 15%
  • Lunghezza circuito 5.891 metri
  • Numero di giri: 52
  • Numero di frenate: 9
  • Le tre curve più impegnative: curva 6, curva 3 e curva 16.

Tutte le frenate

Shock termici addio per le auto stradali

Pur non raggiungendo i 1.200°C delle monoposto di Formula 1, anche gli impianti frenanti delle auto stradali possono surriscaldarsi. Per evitare questi fenomeni, da oltre un quarto di secolo Brembo porta avanti studi sulla forma della camera di ventilazione. Grazie ad essa le tradizionali alette hanno lasciato spazio alla ventilazione a pioli. La conformazione a croce latina dei pioli di ventilazione, realizzata tramite la ventilazione PVT PLUS, unita a geometrie differenti per ogni specifico disco, assicura la miglior resa fluidodinamica: la resistenza alle cricche termiche è accresciuta del 40 per cento, tramite una maggiore superficie di scambio termico e quindi una vita più lunga al disco. 

Trova i freni su misura per la tua auto su www.bremboparts.com.

VEDI ANCHE



I dati sulle frenate

Il rischio maggiore per il GP Gran Bretagna è la vetrificazione (glazing) del materiale d’attrito, dovuta all’incapacità di portare alla temperatura minima di esercizio dischi e pastiglie in carbonio. Anche se il materiale Brembo è appositamente realizzato per evitare questo fenomeno. Nove sono le curve in cui vengono usate i freni per un totale sul giro di 13 secondi e mezzo, pari al 15 per cento dell’intera gara.  Di queste 9 frenate più della metà comporta un calo di velocità inferiore ai 75 km/h e pertanto anche i relativi spazi di frenata sono contenuti. Sono invece 3 le frenate da almeno 4 g di decelerazione e più di 2 secondi di tempo. Dalla partenza alla bandiera a scacchi ciascun pilota esercita un carico totale sul pedale del freno di 44 tonnellate, uno dei valori più bassi della stagione.

La frenata più impegnativa

Delle 9 frenate del GP Gran Bretagna 3 sono considerate altamente impegnative per i freni, 2 sono di media difficoltà e le restanti 4 sono light. La più dura è quella alla curva 6 perché si arriva dove aver tenuto spalancato il gas alla 5 (Aintree) e così si raggiungono i 324 km/h. Grazie ai freni si dimezza la velocità in 2,4 secondi durante i quali si percorrono 142 metri. Per riuscirci i piloti esercitano un carico di 127 kg sul pedale del freno e subiscono una decelerazione di 4,2 g. 

​In copertina il video dedicato alla frenata più impegnativa


Pubblicato da Simone Valtieri, 30/06/2022
Tags
Gallery
    BritishGP 2022