La Red Bull si presenta al gran premio di casa forte di una striscia di otto successi in otto gare disputate. Sarebbe alquanto beffardo per la scuderia guidata da Chirs Horner interrompere questo invidiabile ruolino di marcia proprio al Red Bull Ring, eppure proprio sulla pista che sorge in Stiria lo scorso anno arrivò una sconfitta piuttosto bruciante. Charles Leclerc superò infatti in pista Max Verstappen per andare a prendersi quella che a tutt'oggi rimane l'ultima vittoria della Ferrari in F1.
WEEKEND INSIDIOSO Sulla carta, il weekend del GP Austria parte con molte possibili incognite. Come lo scorso anno si tratta di un fine settimana Sprint, ma con il nuovo formato ci sarà solo una sessione di prove libere al venerdì. Inoltre, il meteo rappresenta sempre un possibile impreviste e per il fine settimana sono previste precipitazioni, al momento in particolare al sabato. Partendo da queste considerazioni, Helmut Marko ha spiegato perché la Red Bull si avvicina al gran premio di casa meno tranquilla del solito: ''Abbiamo visto in Canada che gli altri si stanno avvicinando. A Spielberg c'è di nuovo una Sprint, hai solo una sessione di prove libere per mettere a punto la macchina. Se lo perdi, l'intero fine settimana è andato''.
LA LEZIONE DEL 2022 Nella sua analisi, Marko ha poi ricordato la sconfitta della passata stagione: ''L'anno scorso abbiamo avuto troppa usura delle gomme, non ce ne siamo resi conto nello sprint. Poi in gara non abbiamo avuto chance contro la Ferrari. L'altra storia è il tempo: sono previste condizioni mutevoli. Quindi la vittoria non è affatto scontata''.